Tutto pronto per il ritorno di Sappamukki.
Un grande ritorno è atteso per il prossimo fine settimana a Sappada dove, dopo 3 anni di sosta, ritorna Sappamukki, la tradizionale e tanto attesa festa del rientro delle mucche dall’alpeggio. La manifestazione in programma sabato 23 e domenica 24 settembre giunta alla sua 14esima edizione e organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Camosci Sappada, in collaborazione con il Consorzio di promozione turistica e la locale Proloco, chiuderà la stagione estiva 2023 della località montana.
“Vista la grande richiesta da parte dei nostri ospiti abbiamo deciso, dopo la sosta dovuta al covid, di organizzare nuovamente Sappamukki, che possiamo dire essere l’evento da sempre più atteso dagli amici di Sappada” dichiara il presidente dell’associazione Camosci Massimo Casciaro.
Il programma.
Dopo tre mesi di alpeggio, le mucche daranno spettacolo con un vero e proprio défilé per due giorni consecutivi: prima con la discesa, nella mattinata di sabato, dalla malga Casera Vecchia, presso le Sorgenti del Piave, fino ai Piani del Cristo dove giungeranno alle 12 per una sosta intermedia. Dopo il pranzo dei pastori, riprenderà al discesa a valle e i turisti potranno unirsi nel cammino a valle.
Domenica la festa continua con la sfilata a partire dalle 10.30 del mattino, attraverso la via principale di Sappada, delle mucche “ingioiellate” con ghirlande di fiori e con i tipici campanacci. La partenza della sfilata è prevista nella zona della chiesta di Santa Margherita, in borgata Palù: il programma prevede che, ad accompagnare le mucche ci saranno la banda di Sutrio, i figuranti con i vestiti tipici dell’antica civiltà contadina, e poi anche capre, cavalli e asini. Giunto al ponte di Muhlbach, al corteo si unirà un’altra mandria e tutti insieme procederanno verso Sappada vecchia. Per la durata della sfilata la viabilità sarà chiusa al traffico, ma i mezzi potranno circolare, in direzione Veneto, sulla strada di Borgata Bach alta e in direzione Forni Avoltri accodandosi al corteo dalla Chiesa di Santa Margherita.
La parata si concluderà al palazzetto dello sport di Sappada dove l’asd Camosci avrà allestito un tendone con il chiosco eno gastronomico aperto dalle 11, e dove si potrà ballare sulle note della musica folcloristica di PlodarKrenier, a partire dalle 11.30. Molto ricco è il menù proposto, che spazia tra i prodotti della tradizione che vanno dal panino con formaggio di malga ai canederli con burro e ricotta affumicata, spezzatino con polenta fino al ricco piatto Sappamukki con tutto il meglio della tradizione gastronomica montana.
Il mercatino.
Nell’area esterna al tendone gli ospiti troveranno il mercatino dell’artigianato agro alimentare con aziende provenienti da tutta la regione e dal vicino Veneto: saranno presenti l’apicoltura Pura di Lauco, le malghe Casera Vecchia di Sappada e Tuglia di Forni Avoltri con i loro prodotti caseari, la cioccolata di Cocambo di Aquileia, l’azienda Saut di Cercivento e Arianna Stocco di Ugovizza con i loro prodotti alle erbe, dalle Valli del Natisone la Gubana della nonna, l’azienda agricola Giulio Cortesia di Ovaro con i formaggi e gelati, El Mighelon grappe e liquori di montagna dalla provincia di Belluno e poi anche artigianato artistico di Maria Antonietta Da Pra con i suoi dipinti sul legno, Marzia Monco con i saponi creati con prodotti naturali e le borse artigianali fatte con stoffe rustiche, Rina Zanchin che propone lavorazioni con cartoccio del mais e composizioni floreali. Anche Coldiretti sarà presente alla manifestazione con 2 espositori: La Radice di Valvasone e l’azienda agricola La Sisile di Talmassons.
Il consorzio turistico propone, sul suo sito www.sappadadolomiti.com , un’offerta commerciale vantaggiosa per dare la possibilità agli ospiti di godere appieno della manifestazione e intanto Sappada si aspetta il tutto esaurito!