Ferrata sospesa e ponti tibetani all’orrido dell’Acquatona.
Luogo suggestivo, meta di tanti turisti anche provenienti dal Veneto, l’orrido dell’Acquatona a Sappada si potrà ora ammirare in sicurezza in tutta la sua maestosità grazie al nuovo percorso attrezzato.
L’area in cui si trova la profonda forra, scavata dalle acque del Piave all’incontro con il Rio Acquatona dove si getta con una cascata di 50 metri, è stata infatti sistemata con un investimento di 266mila euro del fondo regionale di concertazione. L’intervento complessivo ha compreso la sistemazione di una piazzola, la messa in sicurezza del sentiero boschivo attiguo da cui è possibile raggiungere la gola e la realizzazione della ferrata sospesa e dei ponti tibetani con la relativa predisposizione delle funi di sicurezza.
“Il Comune di Sappada in questi anni si è dimostrato attivo e propositivo nell’implementare interventi per attrarre un numero sempre maggiore di turisti sul territorio – ha commentato l’assessore regionale alle Autonomie Locali, Pierpaolo Roberti -. La sistemazione dell’area dell’Acquatona è il frutto delle concertazioni avviate con la Regione già nel 2018 con questo specifico intento. È importante continuare a investire per spingere il Friuli Venezia Giulia lungo il percorso di rapida crescita intrapreso dopo la pandemia”.
“L’orrido dell’Acquatona – ha affermato Roberti – è un’area affascinante e ad alta valenza ambientale. Gli interventi realizzati contribuiranno a renderlo un polo di attrazione unico, dando la possibilità al turista di godere di un’esperienza diversa, sia d’estate con l’attraversamento della gola sia d’inverno con le arrampicate sul ghiaccio“.