C’era una volta, per un giorno Sappada ritorna alle sue origini

Un viaggio nel tempo con C’era una volta Sappada.

C’era una volta Sappada, la rievocazione storica con i figuranti del posto che danno vita ad antiche scene rurali, ritorna a Sappada domenica 8 settembre. Organizzato dall’associazione Zepodar Sende, l’evento che giunge alla sua terza edizione, vedrà più di 50 sappadini indossare i panni dei loro antenati, vestiti con l’abbigliamento, in alcuni casi originale, dei secoli passati e interloquire tra loro nella suggestiva borgata Puiche, in lingua sappadina.

Sarà come calarsi nell’epoca dell’antica civiltà contadina negli scorci più autentici di Sappada: costumi, ma anche attrezzi e scene abituali della vallata caratterizzeranno la giornata, dando la possibilità al pubblico di rivivere la quotidianità di epoche lontane. Dalle 15 alle 18, passeggiando tra le antiche case della piccola Borgata Puiche, si potrà assistere alle scene di vita di un tempo:  proseguendo lungo il sentiero che attraversa i prati della vicina località Krettar’Velt e il passaggio stretto denominato Helle (inferno), si potrà raggiungere il Museo della Civiltà Contadina che, per l’occasione, prenderà vita. 

Ai visitatori che parteciperanno alla manifestazione sarà donato anche un libercolo, che ricorda il taccuino delle latterie dove veniva segnato il quantitativo di latte che veniva conferito ogni giorno dai paesani. “C’era una volta Sappada è un evento che rende merito alla storia della nostra località – dichiara l’assessore al turismo Silvio Fauner – e rappresenta la volontà dell’associazione Zepodar Sende e dei sappadini di mantenere viva la nostra identità”.