Emergenza in porta: la squadra del paese chiama e il sindaco torna in campo tra i pali

La squadra del Santa Maria la Longa ha chiamato il sindaco come portiere.

La passione per il calcio, si sa, non ha limiti di età né di ruolo e così, quando la squadra lo ha chiamato, il sindaco di Santa Maria La Longa ha risposto “presente” ed è sceso di nuovo in campo dopo anni a difendere la porta. Fabio Pettenà è tornato tra i pali a 45 anni per aiutare il team del paese, l’Asd Santamaria, in un match cruciale per la salvezza in Seconda categoria.

Sabato pomeriggio, nella sfida casalinga contro il Castions, ultimo in classifica, il primo cittadino si è ritrovato titolare a causa della squalifica di entrambi i portieri in rosa. L’unica alternativa sarebbe stata schierare un giovane dell’Under 17, ma alla fine la scelta è ricaduta su un numero uno d’esperienza.

Il calcio, d’altronde, è sempre stato parte della sua vita. Cresciuto nel settore giovanile dell’Udinese, ha militato in Primavera e poi in Serie D con la Sanvitese, passando per Eccellenza e Promozione con Palmanova e Sangiorgina, fino al ritorno a casa al Santamaria, dove aveva chiuso la carriera. Almeno fino a sabato. Il match, comunque, si è chiuso con una vittoria per 4 a 0 a favore del Santamaria, con rete inviolata per Pettenà.

“Se qualcuno mi avesse detto che a quasi 46 anni avrei dovuto indossare di nuovo i guanti in una partita ufficiale di categoria, probabilmente gli avrei dato del matto – ha raccontato sui social -, e invece è successo…bello rivivere l’atmosfera dello spogliatoio e l’adrenalina della partita. Dall’altra parte i tre antinfiammatori e il ghiaccio su tutto il corpo mi hanno ricordato l’effettiva età. Eventi del tutto straordinari hanno fatto si che io non potessi tirarmi indietro…grazie al mister, alla società e a tutti i ragazzi che mi hanno accolto… e sempre forza ASD Santamaria. Per la cronaca non hanno mai tirato in portaper fortuna“.