In Friuli 54 vini a contendersi lo scettro di migliore Ribolla Gialla

A San Vito al Tagliamento la selezione delle migliori Ribolle Gialle del Friuli Venezia Giulia.

Si sono svolti i lavori di degustazione della giuria della prima Selezione del Ribolla Gialla Wine Festival, che a San Vito al Tagliamento – durante questa manifestazione in programma dal 31 maggio al 2 giugno – incoronerà le migliori Ribolle Gialle del Friuli Venezia Giulia.

Sono 26 le cantine regionali che partecipano a questa edizione d’esordio con 54 vini. La giuria tecnica di qualità – composta da enologi, sommelier, operatori di settore (enotecari) e wine lover – li ha giudicati in anonimato riunendosi nella sala consiliare nel Municipio di San Vito a Palazzo Rota. I vincitori sono uno per ognuna delle quattro categorie del concorso – Ribolla Gialla spumantizzata Metodo Charmat; spumantizzata Metodo classico; ferma; macerata – e verranno premiati durante la cerimonia di inaugurazione del festival sabato 1 giugno al teatro sociale Arrigoni alle 10.

“Dopo la prima edizione di successo – spiega Andrea Bruscia assessore alla Vitalità – quest’anno abbiamo voluto far crescere il Festival con questa interessante novità: una Selezione che incoronerà le migliori Ribolle Gialle del Friuli Venezia Giulia. Siamo una Città del Vino e siamo il Comune con la maggior superficie vitata della regione: con la Selezione acquisiamo un ulteriore prestigio in ambito enologico. Il tutto all’interno di un programma del Festival davvero ricco, non solo con proposte enogastronomiche ma anche culturali. Inoltre i vini vincitori potranno essere degustati da tutti durante la manifestazione, per la quale ci stiamo preparando con grande impegno“.  

“Una risposta davvero positiva per la prima edizione da parte delle aziende – ha sottolineato Maria Teresa Gasparet, sommelier e curatrice della Selezione -: la Ribolla Gialla si conferma un vitigno eclettico e questa versatilità si evidenzia nelle proposte delle cantine. Vero che le bollicine negli ultimi anni la fanno da padrone nelle scelte dei consumatori, ma ferma e macerata hanno delle loro ampie fette di apprezzamento tra i wine lover. Vini che provengono sia dalla collina che dalla pianura, a conferma dell’ampia zona che questo vitigno simbolo del Friuli Venezia Giulia sa coprire”.  

La giuria.

Ai lavori è intervenuto in rappresentanza di Assoenologi FVG Michele Bonelli. Insieme a lui nella giuria Alessandro Forte e Bruno Pittaro (enologo Assoenologi); Marco Savorgnani e Renzo Badalini (sommelier Onav); Pierangelo Dal Mas sommelier delegato Ais Pordenone; Anila Dibra sommelier (delegata Fisai Pordenone) e Sabrina Corradi sommelier (Fisar Pordenone); Deborah Gelisi enologa (Associazione Le Donne Del Vino FVG), Alberto D’Agnolo assaggiatore esperto ed enotecario; Vito Deotto sommelier e degustatore esperto; Gianpaolo Modolo winelover.

A coordinare la Selezione come detto Maria Teresa Gasparet sommelier e degustatrice esperta di Sorsi e Percorsi insieme a Tiziana Canzutti sommelier e degustatrice esperta e a Luigi Melacini sommelier e degustatore esperto.