Il Comune di San Pietro al Natisone cerca ora volontari.
San Pietro al Natisone, con il suo progetto sui gemellaggi europei, è tra i 106 selezionati e finanziati dalla Ue. Lo rende noto la stessa amministrazione comunale che rappresenterà, come Comune capofila, i sette Comuni delle Valli del Natisone.
Nel corso del 2020 il comune di San-Pietro al Natisone ha partecipato ad una serie di workshop informativi per lo sviluppo di progettualità locali in chiave europea ed è stato successivamente scelto come Comune capofila di uno dei tre progetti “Europa per i cittadini” individuati dagli esperti dell’Istituto di sociologia internazionale di Gorizia . Questi incontri hanno permesso alla nostra autorità locale di conoscere più da vicino i programmi europei e di condividere idee progettuali concrete coadiuvati dall’operato di sociologi.
Grazie all’ottimo supporto del team dell’Istituto Isig di Gorizia e dell’ Associazione italiana per il consiglio dei Comuni e delle regioni d’Europa, oltre al costante lavoro del team formato dai consiglieri Cathy Crisetig (delega ai gemellaggi) , Claudia Pollano (delega a Reti e Progetti Ue) e Nino Ciccone (consigliere di minoranza) il progetto “European Integration – From Crisis to Catharsis” è stato approvato e pubblicato sul sito ufficiale europeo. Su 272 domande presentate ne sono state selezionate 106 e San-Pietro al Natisone si colloca al 38esimo posto delle proposte finanziate. Il Comune capofila di San-Pietro al Natisone rappresenterà così i 7 Comuni delle Valli del Natisone e nel progetto faciliterà il lavoro sinergico tra i Comuni gemellati e l’Isig per condividere le azioni di progetto, raggiungere gli obiettivi prefissati ed ottenere i risultati attesi.
Il progetto vedrà coinvolti amministratori, associazioni locali, studenti e giovani cittadini europei della realtà territoriale friulana e di quella di Sambreville. Il programma si pone come obiettivi il contribuire ad una maggiore conoscenza dell’Unione Europea , della sua storia e della sua diversità, sensibilizzare la riflessione, il dibattito, lo sviluppo di reti incoraggiando la partecipazione civica e democratica da parte dei cittadini.
L’obiettivo principale rimane quello di rinsaldare e rinvigorire il già esistente gemellaggio di San-Pietro al Natisone con il comune di Sambreville (Belgio) dandogli nuova linfa e promuovendo dibattiti e condivisioni di tematiche di lunga durata relative al programma tramite la cooperazione e l’utilizzo di canali innovativi come i webinar, workshop e altri ancora.
Intenzione del Comune di San Pietro è ora quella di ricostituire un nuovo comitato di gemellaggio composto da cittadini appartenenti ai diversi comuni delle Valli del Natisone. Per questo motivo, chi fosse interessato a dare il proprio contributo può mettersi in contatto con Cathy Crisetig (cathy.crisetig@libero.it)