Il capriolo era finito in un canaletto a San Pier d’Isonzo.
Un cucciolo di capriolo di neppure dieci giorni di vita è rimasto incastrato, nei giorni scorsi, dentro un canaletto di irrigazione in cemento, a San Pier d’Isonzo.
L’animale è stato soccorso e trasportato presso il Centro recupero fauna selvatica ed esotica di Terranova. Disidratato e molto impaurito presenta sintomi da predazione, con ogni probabilità è stato aggredito da un altro animale, ma è ora nelle mani amorevoli ed esperte del personale del Centro.
Si tratta del sesto capriolo giunto qui quest’anno in struttura. Quest’anno in particolare i casi di ritrovamento e soccorso di animali selvatici sono stati numerosi e ciò potrebbe essere influenzato anche dai cambiamenti climatici.