Le fionde del Friuli al festival internazionale dei Giochi in Strada

L’associazione Chej dè Fionde porterà al Tocatì il gioco della fionda.

La ASD “Chej dè Fionde”, San Giovanni al Natisone, Udine, parteciperà alla XXII edizione di Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada, che si terrà a Verona dal 13 al 15 settembre 2024, con il gioco delle Fionde.

La fionda più famosa la si trova nell’Eneide, impugnata da Mezenzio durante la guerra tra italici e troiani. Oggi, questa pratica è molto diffusa in tutto il territorio italiano. A San Giovanni al Natisone si gioca grazie all’associazione “Chej de’ Fionde”. Al Tocatì, ci si potrà metterti alla prova con questo gioco dalle origini antichissime, un tempo spesso utilizzato come strumento di attacco. Individua il tuo bersaglio, metti a fuoco, prendi la mira e…tira! Per fare centro, segui i consigli di questa associazione di abilissimi tiratori, che ogni anno organizza gare sia nazionali che internazionali.

La XXIIesima edizione è quindi interamente dedicata all’Italia con la partecipazione di comunità ludiche provenienti da tutte le regioni della penisola che porteranno a Verona gioco e cultura dei loro territori. La scelta di ospitare solo le comunità italiane darà la possibilità non solo di rafforzare il dialogo e lo scambio tra comunità nella splendida cornice di Tocatì, ma anche di raccontare i territori da cui provengono e gli elementi del patrimonio culturale immateriale di cui sono i detentori, come la lingua locale, il cibo tradizionale e l’artigianato. Un’occasione unica per conoscere l’Italia attraverso il gioco e per scoprire il legame che da sempre lega a doppio filo territorio, cultura e storia.

Oltre ai tanti giochi presenti non mancheranno come di consueto momenti di riflessione con incontri, proiezioni e presentazioni di libri, in cui registi, pedagogisti, scrittori e personalità dello spettacolo racconteranno il tema del gioco con varie sfaccettature ed esempi.

Il Tocatì.

Nato nel 2003, il Festival ha avuto subito successo. Dal 2006 viene dedicato ogni anno ad un diverso Paese rappresentato da giochi, musiche, danze tradizionali, artigianati e specialità gastronomiche (2006 Spagna, 2007 Croazia, 2008 Scozia, 2009 Grecia, 2010 Svizzera, 2011 vari Paesi del mondo in occasione del congresso mondiale degli esperti di gioco ITSGA – International Traditional Sports and Games Association, 2012 tutti i Paesi Ospiti in precedenza hanno inviato una rappresentanza per celebrare il decennale del Tocatì, 2013 Ungheria, 2014 Messico, 2015 Catalunya, 2016 Repubblica Popolare Cinese, 2017 vari paesi europei legati dal tema della lotta, 2018 La Francia del Sud, 2019 La Bretagna, 2020 Le Italie dei Borghi in gioco, 2021 Belgio, Cipro, Croazia e Francia, 2022 Belgio, Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Iran, Messico, Scozia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria), 2023 Portogallo.

Il Festival è da sempre attento a sostenibilità e ambiente ed utilizza energia proveniente da fonti rinnovabili. Dal 2015 ha ottenuto ogni anno la certificazione internazionale ISO 20121 come evento sostenibile.

Tocatì, programma di attività condiviso da comunità e istituzioni di cinque paesi: Cipro, Croazia, Francia, Belgio, Italia (capofila) con AGA.