Mezzo secolo per i Cantieri Marina San Giorgio.
Cinquant’anni fa era una via di mezzo tra la scommessa imprenditoriale e il sogno, oggi è una realtà consolidata che dà lavoro a decine di persone e attrae turisti, visitatori e clienti, in particolare dai Paesi di lingua tedesca. La festa per il primo mezzo secolo dei Cantieri Marina San Giorgio si è trasformata così in un messaggio di fiducia sul futuro, alla presenza di centinaia di amici e di numerose autorità, tra le quali il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin.
“I 50 anni sono un traguardo importante nella vita di tutti i giorni – ha osservato Bordin nel corso del suo intervento dal palco -, figuriamoci per un’attività imprenditoriale. Va quindi dato grande merito ad Angelo Piccinin che ha avuto l’intuizione iniziale, a chi l’ha poi sviluppata con ulteriori investimenti, a Davide Piccinin che oggi amministra questa realtà. In partenza non era per nulla scontato questo risultato, frutto del lavoro di tanti uomini e di tante donne che hanno fatto breccia in questo bellissimo territorio della riviera friulana, un contesto che io vivo e amo“.
Gli investimenti e la sostenibilità.
E proprio a proposito di bellezza e di natura, Bordin ha voluto lanciare un messaggio significativo: “Giunta e Consiglio regionale – ha scandito il presidente – sanno che gli investimenti, la crescita, le opportunità che si creano qui sono opportunità che devono andare di pari passo con quella che è la sostenibilità ambientale. Lo abbiamo davvero ben chiaro, e chi la pensa diversamente si sbaglia: credo che il tempo sarà testimone di tutto questo”.
Un concetto, quello della sostenibilità, ribadito con forza dall’assessore alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, con un implicito riferimento ai progetti da qualche tempo al centro delle cronache. Sollecitato da Roberto Perrocchio, presidente di Assomarina, Bini ha ribadito come “la Giunta sia sempre stata chiara su questo punto, anche con i sindaci: siamo gente della Bassa che assapora le bellezze di quest’area e non permetteremo a nessuno di deturpare la laguna”.
La cerimonia.
Alla cerimonia erano presenti anche il vicegovernatore con delega a Cultura e Sport, Mario Anzil – che ha parlato di “lungimiranza premiata, anche grazie al lavoro delle maestranze e alla fedeltà della clientela” – il parlamentare ed ex assessore regionale Graziano Pizzimenti (“Felice connubio imprenditoriale per questa famiglia originaria di Prata di Pordenone”) e il consigliere regionale Igor Treleani. Il sindaco di San Giorgio di Nogaro, Pietro Del Frate, ha voluto ricordare il suo predecessore Nino Bolzan “che riconobbe la validità di questa proposta, in una visione di prospettiva”.
Interventi dal palco anche per Claudio Gottardo, presidente del Cosef, e per Lucia Piu ed Elia Bolzan di Confapi, prima dei premi a clienti e dipendenti – con traduzione in tedesco per i tanti ospiti di Austria e Germania – e della foto di gruppo con l’amministratore unico Davide Piccinin, che non ha nascosto l’emozione per questo compleanno importante.