Guardia Costiera di Porto Nogaro sequestra 348 kg di pesce.
La Guardia Costiera di Porto Nogaro sequestra pesce conservato male, elevando anche una sanzione da 2mila euro. Nel corso dei controlli per preservare la sostenibilità nello sfruttamento delle risorse ittiche e garantire la tutela dell’ambiente marino, infatti, nella Bassa Friulana sono stati sequestrati 348 kg di prodotto ittico conservati in modo non conforme alla normativa di settore, con particolare riferimento al TMC (Tempo Massimo di Conservazione).
La natura della violazione riscontrata riguarda principalmente l’inadeguata conservazione degli alimenti, risultante dalla mancata osservanza delle procedure stabilite nel manuale di
autocontrollo del sistema HACCP. È importante sottolineare che tale sistema di analisi e autocontrollo, obbligatorio per tutti gli operatori coinvolti nella filiera della produzione alimentare, costituisce un pilastro fondamentale per garantire la qualità e la sicurezza degli alimenti destinati al consumo umano.
Il prodotto ittico sequestrato, in virtù di queste irregolarità, verrà prontamente ritirato dal commercio e destinato alla distruzione. Nel ribadire il proprio fermo impegno per la salvaguardia dell’ambiente marino e la tutela della salute pubblica, la Guardia Costiera di Porto Nogaro esorta vivamente tutti gli operatori del settore a osservare scrupolosamente le normative vigenti, promuovendo una gestione responsabile che possa conciliare gli interessi del settore ittico con la salvaguardia dell’ecosistema marino.