La Regione stanzia 200mila euro per la riattivazione dell’istituto in sicurezza
Inizieranno nei primi giorni di agosto i lavori di puntellazione delle strutture portanti della scuola secondaria di primo grado Nazario Sauro di San Giorgio di Nogaro, chiusa da marzo 2023 a seguito di un’ordinanza del Sindaco a causa di problemi di adeguamento sismico e statico.
Venerdì 2 agosto, alle 18, è prevista un’assemblea pubblica nella Sala Barchesse di Villa Dora proprio per informare la cittadinanza sulle tempistiche di realizzazione dell’intervento di assestamento dell’edificio.
“Si tratta di un intervento indifferibile e urgente che l’Amministrazione regionale ha supportato con un importo di 200mila euro per dare certezza all’inizio in sicurezza del prossimo anno scolastico”, hanno rilevato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante e l’assessore all’Istruzione Alessia Rosolen. “Secondo il cronoprogramma previsto, i lavori dovranno essere realizzati entro 33 giorni“, ha ricordato Amirante.
Dopo la chiusura, diverse le ipotesi allo studio
Dopo la chiusura, per l’istituto di San Giorgio sono state individuate soluzioni provvisorie per la prosecuzione della didattica. L’ipotesi di costruzione di una nuova scuola si era affacciata nel 2022, ma non aveva ottenuto il contributo nazionale prospettato a seguito del mancato rispetto dei tempi assegnati.
Ora, però, questa ipotesi potrebbe tornare di attualità. “Uno studio di fattibilità valuterà le alternative progettuali e le analisi costi-benefici – ha ricordato Amirante – per la realizzazione di una scuola media nell’ambito dell’Istituto Comprensivo Università Castrense di San Giorgio di Nogaro“.
“La priorità, nel breve – hanno concluso Rosolen e Amirante – è però di assicurare l’avvio del nuovo anno scolastico in piena sicurezza“.