MateâriuM lancia da San Daniele il nuovo gioco di società.
Tramai, come quella parola friulana che indica un aggeggio, un marchingegno, un qualcosa che non si può spiegare, ma inspiegabilmente funziona.
Tramai come il nuovo gioco da tavolo ideato da MateâriuM, laboratorio di nuove drammaturgie, nato nel 2012 come progetto dell’associazione culturale Servi di Scena di San Daniele del Friuli. È un progetto su cui il gruppo ideatore – formato da Marialuisa Antonini, Alessandro Romanzin, Hava Toska e Stefania Ursella – sta lavorando da tre anni, risultato dell’esperienza maturata nell’ambito dei laboratori di scrittura, e che ora è pronto a diventare realtà grazie all’aiuto di chi vorrà sostenere il progetto e prenotare una copia di Tramai partecipando al crowdfunding sulla piattaforma ProduzionidalBasso, attivo da lunedì 11 ottobre a lunedì primo novembre. I sostenitori potranno pre-acquistare le copie di Tramai o scegliere altre ricompense. Conclusa la raccolta fondi, il gioco entrerà in produzione a inizio novembre e le copie saranno pronte a inizio dicembre.
Strumento per mateare.
Il nome Tramai fa riferimento però anche alle trame, che sono il fulcro di questo nuovo gioco di società. Durante una partita di Tramai (le cui illustrazioni sono firmate da Mariateresa Stella), infatti, i partecipanti interpreteranno gli autori e le autrici convocati da una misteriosa produzione. Nelle varie fasi di gioco, i partecipanti dovranno elaborare la loro trama, partendo da fonti fornite dalla produzione. Il processo di ideazione e di scrittura è però una strada costellata di imprevisti e insidie. A fine gioco, la storia migliore (e il punteggio più alto), vincerà, conquistando il cuore (e il finanziamento) della produzione. Il gioco è progettato per massimo 6 partecipanti ma è possibile giocare anche in squadra (aumentando così il numero dei concorrenti).
La scatola base include tre ambientazioni: Udine 1952; Soap Opera e Una storia di Natale. Successivamente alla pubblicazione, MateâriuM produrrà altre ambientazioni da abbinare alla scatola base, aprendo a collaborazioni con giocatori appassionati e altre realtà: un progetto di gioco a lungo termine.