La Scuola un’eccellenza friulana
La Scuola Italiana Amanuensi nasce dal sogno di 7 studiosi appassionati di arte calligrafica a San Daniele del Friuli. Una realtà più unica che rara nata 10 anni fa e che unisce l’artigianato ai saperi di un tempo, riportandoci là dove hanno radici le fondamenta di un sistema culturale che ancora oggi ci appartiene.
L’ultimo lavoro dello Scriptorium Foroiuliense, la ‘Operina’ di Ludovico degli Arrighi detto ‘Vicentino’, è stato presentato stamattina nella Sala Stampa Camera, a Montecitorio. L’appuntamento è stato presenziato dal presidente della Scuola Italiana Amanuensi, Roberto Giurano, dal professor Francesco Ascoli, dal sindaco di San Daniele del Friuli, Pietro Valent, dall’assessora alle Finanze della Regione Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, da Agostino Maio, dall’onorevole Graziano Pizzimenti e dla senatore Marco Dreosto, per celebrare il decimo anniversario della Scuola e i 500 anni del primo manuale al mondo dedicato alla calligrafia. Lo Scriptorium ha realizzato 20 copie anastatiche che vantano una prefazione scritta dal già Ministro della Cultura, Dario Franceschini. Oltre a ciò, a corredo dell’Operina è arrivato a Montecitorio il kit dello scrivano, che contiene un coltello dal manico lungo e dalla lama corta, detto ‘temperatoio’. Tale strumento è stato realizzato da uno dei mastri coltellinai di Maniago in Friuli. Oltre al coltello sono state inserite due penne d’oca da temperare e uno speciale inchiostro realizzato con la ricetta custodita nelle Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli, la stessa che conserva una delle copie originali della Operina.
“Mancano 5 giorni esatti all’anniversario dalla fondazione dello Scriptorium Foroiuliense eravamo 7 persone che con 50 euro a testa hanno costruito un sogno. Eravamo soliti andare per le sagre con il nostro banchetto e una penna d’oca per poi invitare le persone ai nostri corsi gratuiti – ha raccontato il presidente Roberto Giurano -. La nostra fortuna risiede nel territorio. In Fvg assessori, consiglieri e sindaci sono raggiungibili ma soprattutto ricettivi. Abbiamo iniziato con 350 euro da San Daniele del Friuli e oggi stiamo arrivando lontanissimo. Siamo stati all’EXPO per il nostro lavoro di ricerca e artigianato, siamo approdati a Toronto, e tantissime scuole italiane ci stanno cercando per insegnare l’arte calligrafica ai ragazzi. Avendo potuto studiare da vicino La Operina conservata in Guarneriana, l’associazione ne ha realizzato e pubblicato in serie limitata alcune riproduzioni in facsimile. Tutto viene realizzato tramite tecniche antiche, carta pregiata fatta a mano e legature d’epoca. Al suo interno si trova tutto ciò che si deve sapere sul lavoro dello scrivano. Gli ‘eccellentissimi, gli ‘egregi’ che tuttora nominiamo nelle comunicazioni istituzionali, arrivano dal manuale del Vicentino”.
“Il Vicentino – ha poi spiegato in conferenza il prof. Ascoli – inventò una scrittura elegante ed efficace, e dopo di lui tutti seguirono il suo modello di calligrafia, detta ‘cancelleresca’. Attraverso l’Operina Arrighi insegnò a scrivere a tutta l’Europa, fornendo un modulo per tutti”.
“Lo scriptorium – ha aggiunto l’assessora Zilli – non è solo un‘istituzione bensì una famiglia. Una storia di successo che consente a ragazze e ragazzi di avvicinarsi a un’arte oramai perduta e crea possibilità di lavoro aiutando a sognare in grande. Il legame dell’associazione con il mondo sociale è un ulteriore elemento di orgogli. Roberto Giurano è stato abile nel cogliere tutti gli aspetti del nostro territorio, esportando il culto del bello che è un culto senza tempo”. Al plauso per la Scuola Italiana Amanuensi che dal Fvg arriva in tutto il mondo si sono aggiunti i complimenti dell’onorevole Graziani Pizzimenti e del senatore Marco Dreosto. “Siamo capofila del mandato per far diventare la scrittura latina un patrimonio Unesco – ha infine concluso il presidente Giurano – e proprio oggi Marc Smith, dell’Ecole Nationale Des Chartes, ha detto che si unirà a noi. Entro due anni realizzeremo la Bibbia di Gutenberg, la richiesta arriva da New York, ce ne sono 48 in tutto il mondo: la 49esima la faremo noi”.