A San Daniele la presentazione di una delle sei copie della Bibbia di Johannes Gutenberg, un’opera prestigiosa riprodotta dallo Scriptorium Foroiuliense, per ridare vita al primo libro stampato in Europa con la tecnica dei caratteri mobili a 42 linee.
“Un’opera che è un concentrato di brividi ed emozioni, un patrimonio culturale che attribuisce prestigio alla nostra regione e di cui siamo orgogliosi – ha commentato il vicegovernatore con delega alla Cultura, Mario Anzil – . Un plauso va allo Scriptorium che ha saputo riscoprire tecniche antiche e conciliarle con tecnologie contemporanee conseguendo risultati tali da ottenere l’ammirazione delle istituzioni di tutto il mondo”.
“Immergersi nella cultura è un’esperienza che trae ispirazione dalla rielaborazione di viaggi della nostra mente tra i libri, o nelle parti più belle del mondo, viaggi che oggi con quest’opera raggiungono perfino lo spazio” ha detto Anzil, riferendosi alla possibilità che una pagina di questa Bibbia venga portata in una delle prossime missioni spaziali per diventare di fatto “la prima pagina galleggiante nello spazio”.
Per Anzil “lo Scriptorium è perno di una fitta rete di relazioni con cui oggi realizza sogni inimmaginabili. Alla Fondazione va il merito sociale, storico, culturale di aver creato progettualità inclusive attorno ai propri obiettivi e di conservare un patrimonio di prestigiose collaborazioni che sono a disposizione della comunità regionale”. Il vicegovernatore ha quindi augurato al presidente Roberto Giurano di proseguire in nuovi progetti che potranno sempre contare sul sostegno della Regione.
La presentazione si è svolta nella sala consigliare della biblioteca Guarneriana ed è stata aperta dalla lettura dei messaggi del ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, del governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, dell’arcivescovo di Udine monsignor Bruno Mazzocato e del capo di stato maggiore dell’Aeronautica Luca Goretti. Alla serata hanno preso parte, tra gli altri, anche il sindaco di San Daniele del Friuli Pietro Valent e il prefetto di Udine, Massimo Marchesiello.
In collegamento da Washington, il curatore del Museo della Bibbia, Bryan Hyland, partner del progetto, si è detto onorato di prendere parte a questo evento e di aprire le porte del proprio museo per narrare l’impatto della Bibbia sul mondo e la nascita del suo testo, la sua diffusione, la sua traduzione multilingue, anche attraverso questa nuova riproduzione.
Successivamente alla presentazione l’opera sarà presentata a Madrid, a Parigi e nel corso del 2024 anche ad Assuncion, donando una copia alle rispettive Biblioteche Nazionali. Sono solo 22 le copie originali ancora esistenti al mondo delle 180 stampate nella seconda metà del 1400.