Il punto nascita di San Daniele non interessato da rimodulazioni.
Nelle ultime settimane la l’ospedale di San Daniele ha subito una rimodulazione delle sue attività in quanto alcuni reparti sono stati attrezzati dei reparti per pazienti positivi al Covid-19. Questo cambiamento non ha interessato e non interesserà nemmeno nelle prossime settimane il punto nascita dell’ospedale che ha sempre continuato a lavorare in tutta sicurezza in un ambiente libero da pazienti positivi al virus.
“Il nostro reparto – afferma Michele Vanin, direttore della struttura di Ostetricia e Ginecologia del presidio sandanielese – continua ad accogliere in totale sicurezza le mamme per il parto e prosegue in tutta la sua attività ambulatoriale sia ostetrica che ginecologica”.
L’accesso al reparto avviene tramite percorso dedicato dall’ingresso di via Carducci ed è indicato con apposita segnaletica. Al ricovero viene eseguito il tampone nasale per ricerca Covid 19 ai genitori che potranno restare insieme in sala travaglio/parto nella fase attiva del travaglio e rimanere fino alla nascita del bambino. Le direttive aziendali, invece, non consentono le visite in corsia che sono quindi sospese.
Anche le attività ambulatoriali vengono erogate in totale sicurezza, nel rispetto delle norme vigenti. Sono garantiti tutti i controlli per la gravidanza, i controlli post partum per mamma e neonato e i corsi di accompagnamento alla nascita in modalità on-line.
È attivo inoltre l’ambulatorio ginecologico divisionale, l’ambulatorio della procreazione medicalmente assistita e l’ambulatorio di primo e secondo livello dello screening regionale per la prevenzione dei tumori del collo dell’utero. Il personale del reparto e degli ambulatori continua a svolgere l’attività per garantire la qualità dell’assistenza e la sicurezza che da sempre hanno contraddistinto il punto nascita. Tutti i professionisti sono impegnati nel sostenere le mamme e le loro famiglie per mantenere l’esperienza della nascita un momento sereno e indimenticabile.