Lo Scriptorium di San Daniele dona una copia del Dante Guarneriano.
Nei giorni scorsi il Parlamento Europeo, con una lettera firmata dal presidente dei Questori dello stesso Parlamento Ue, Karol Karski, ha comunicato di avere accettato la donazione di una delle 13 riproduzioni realizzate a mano dallo Scriptorium Foroiuliense di San Daniele del Friuli del “Dante Guarneriano”, il prezioso manoscritto del XIV secolo conservato presso la Biblioteca Guarneriana della città friulana.
“Abbiamo ricevuto la notizia – racconta il presidente dello Scriptorium, Roberto Giurano, con profonda gioia. Crediamo, infatti, che l’opera di Dante sia stata fondamentale non solo per la cultura italiana, ma anche per quella europea come attestano le decine di traduzioni della Divina Commedia nelle diverse lingue europee, alcune delle quali realizzate già parecchi secoli fa. Nell’anno delle celebrazioni del Sommo Poeta a 700 anni dalla sua morte, ci è sembrato, pertanto, giusto donare una copia al Parlamento Europeo, dopo averne anche data una in comodato all’Amerigo Vespucci che la sta portando in giro per il mondo”.
Il supporto dell’europarlamentare Elena Lizzi.
Le procedure per effettuare una donazione al Parlamento Europeo sono piuttosto complesse, “ma – chiarisce Giurano – grazie al fondamentale impegno della parlamentare europea, eletta in Friuli Venezia Giulia, Elena Lizzi, a cui va tutta la nostra gratitudine, siamo riusciti a realizzare un impegno a cui tenevamo molto. Il Friuli, infatti, è da secoli una terra al centro dell’Europa e anche oggi San Daniele, e con essa la Biblioteca Guarneriana, è meta di visitatori e studiosi in arrivo da ogni parte dell’Ue e, quindi, ci sembrava opportuno sottolineare, con questo omaggio, lo spirito europeo che anima la nostra terra”.
Nei prossimi mesi, in una data che deve essere ancora individuata in accordo con le autorità europee, una delegazione dello Scriptorium Foroiuliense si recerà al Parlamento Europeo per consegnare fisicamente la preziosa riproduzione nelle mani del Presidente del Parlamento Ue, David Sassoli.