Un concorso per sensibilizzare i più piccoli contro lo speco dell’acqua.
L’obiettivo è sensibilizzare i più piccoli contro lo spreco di una risorsa preziosa come l’acqua: per questo il Cafc, che gestisce il servizio idrico integrato in 121 Comuni del Friuli, ha voluto coinvolgere le scuole lanciando la 1° edizione di “GiocAmbiente”.
A vincere il concorso quest’anno, tra le 80 classi partecipanti, è stata la 5A della scuola primaria “G. Fontanini” di Villanova di San Daniele del Friuli. Utilizzando la piattaforma Cafc.Scuolapark.it, ricca di contenuti e strumenti multimediali, centinaia di studenti si sono sfidati in un divertente quiz sull’Agenda 2030. Sul podio dei primi 10 classificati, dopo San Daniele che ha totalizzato ben 5.240 punti, vi sono le primarie di Venzone, Trasaghis, Nimis, Ampezzo, Tarcento, Tavagnacco, e la scuola secondaria di primo grado di Enemonzo.
Agli alunni della 5A sono state donate borracce con marchio CAFC con cui rifornirsi di acqua del rubinetto; la classe prima classificata ha guadagnato invece un buono di 150 euro, messo a diposizione da Achab Group, per l’acquisto di strumentazione, attrezzature, libri didattici da utilizzare il prossimo anno scolastico. Giovedì mattina alla premiazione erano presenti il presidente del CAFC Salvatore Benigno, il sindaco Pietro Valent, la docente vicaria Annamaria Nigris nelle veci della dirigente scolastica Tiziana Bortoluzzi.
“L’obiettivo del progetto di educazione ambientale “L’acqua in Cattedra: impariamo a non sprecare questa preziosa risorsa” intende contribuire all’educazione ambientale di bambini e ragazzi – spiega il presidente Benigno -, aiutandoli a comprendere da dove proviene l’acqua che entra nelle nostre case, dove finisce e come viene trattata prima di essere restituita all’ambiente. Abbiamo accompagnato, giocando, le classi delle scuole primarie dei territori gestiti da CAFC alla scoperta del Servizio Idrico Integrato, della risorsa acqua e dell’importanza della sua salvaguardia. Un’iniziativa, ideata da Achab Group, che ha riscosso subito entusiasmo, raccogliendo già alla prima edizione oltre 100 adesioni”.
I docenti hanno proposto ai propri studenti un percorso educativo innovativo su un tema molto delicato e quanto mai attuale: la corretta gestione della risorsa acqua, dalla fase di estrazione e raccolta fino alla sua depurazione e restituzione in natura. “Complimenti ai bambini e grazie al CAFC e alle insegnanti – commenta la dirigente scolastica Bortoluzzi -, per questa attività istruttiva e molto ben strutturata a cui abbiamo avuto la possibilità di partecipare con attività laboratoriali e presenza di esperti qualificati, e anche di vincere a Giocambiente – Agenda 2030, una sfida a quiz dedicata all’Agenda 2030 e in particolare all’acqua, un percorso che si inserisce pienamente nelle attività di educazione civica e ambientale dell’istituto”.
“E’ una grande soddisfazione che i nostri ragazzi della 5ª A della scuola primaria di Villanova si sono particolarmente distinti nel concorso organizzato da CAFC “L’acqua in cattedra” – prosegue il sindaco Valent -. È importante che sin dall’infanzia si capisca l’importanza di non sprecare una risorsa così importante come l’acqua”.