La cantina Lorenzon riceve 94 punti per il Sontinum 2017.
Sontium 2017 continua a riscuotere il favore della critica e incassa un nuovo e prestigioso riconoscimento. Recentemente Luca Gardini, conosciuto come il wine killer, già detentore del titolo di Miglior Sommelier del Mondo 2010 e oggi talentuoso wine expert e influente palato italiano a livello internazionale, ha premiato nel suo Gardini Notes, con 94 punti su 100, Sontium 2017, etichetta di punta e orgoglio della cantina Lorenzon di San Canzian d’Isonzo in provincia di Gorizia.
Sontium è un vino figlio di un Friuli di confine. Protetto dal Carso, cullato dal fiume Isonzo e aperto al mondo. E Sontium, infatti, è interazione e scambio. Una cuvée in grado di esprimere e sintetizzare il meglio delle uve di Pinot Bianco, Friulano, Malvasia e Traminer Aromatico.
“Sontium 2017 – spiega Davide Lorenzon, che insieme al padre Enzo e al fratello Davide gestiscono un’azienda che distribuisce ogni anno 520 mila bottiglie – è frutto dell’ottimo risultato di Sontium 2016 e da una maggiore consapevolezza delle potenzialità del vino. Siamo riusciti a partire da un ottimo vino per arrivare, con l’esperienza, a migliorarlo ed è questo che facciamo anno dopo anno, studiamo ed analizziamo le proprietà organolettiche dell’uva, del mosto e del vino per portare, in bottiglia e poi in calice, il meglio di questo blend”.
Hanno ottenuto buoni risultati anche il Sauvignon Blanc e la Ribolla Gialla 2019 (tra i 100 migliori vini d’Italia secondo Il Corriere della Sera) con 93 punti su 100, il Friulano 2019 e il Cabernet Franc 2018 con 92 punti su 100.