Non c’è stato nulla da fare per il sacilese Fabio Santin, 51 anni, impiegato alla Alf di Francenigo
Si è sentito male e si è accasciato a terra, davanti ai colleghi. Non c’è stato nulla da fare per Fabio Santin, 51enne sacilese impiegato come manutentore alla Alf di Francenigo, nel Trevigiano. Il malore fatale poco prima delle 8 di giovedì 3 ottobre nei locali del mobilificio.
Subito è scattato l’allarme: la squadra di primo soccorso ha immediatamente avviato le manovre di rianimazione, poi proseguite anche dal personale sanitario del Suem, purtroppo senza esito. La morte del 51enne ha destato profondo cordoglio nell’azienda, specializzata nella realizzazione di mobili di design, dove tutti conoscevano e stimavano il sacilese.
Santin lascia la moglie, i genitori e cinque fratelli, ai quali anche l’amministrazione comunale di Sacile ha fatto arrivare la propria vicinanza per questa tragedia.