Giovanni Bressan aveva 55 anni.
L’imprenditore Giovanni Bressan, presidente della Karton, è morto improvvisamente all’età di 55 anni a causa di un malore. Nonostante l’intervento dei soccorsi, per Bressan non c’è stato nulla da fare. L’imprenditore è deceduto nella sua abitazione.
Negli ultimi giorni, Bressan non si sentiva bene, ma nulla lasciava presagire una tragedia di tale portata. Sotto la sua guida, la Karton è diventata un leader nel settore della produzione di lastre in polipropilene, con applicazioni che spaziano dall’edilizia alla pubblicità, dalla farmaceutica all’automotive, dall’alimentare al packaging.
Una vita dedicata al lavoro e alla vela
Giovanni Bressan ha dedicato gran parte della sua vita al lavoro. Dal 2010 era alla guida dell’azienda di famiglia, fondata dal padre Matteo nel 1967. Nonostante i suoi numerosi impegni, Giovanni trovava il tempo per la sua unica passione: la barca a vela.
Non amava apparire in pubblico e manteneva un profilo basso, lontano dai riflettori. Non aveva figli e la sua vita privata era riservata. Con il fratello Franco, Giovanni stava lavorando a un progetto sportivo ambizioso: la costituzione di una società calcistica cittadina attraverso la fusione tra Sacilese e Liventina. “La scomparsa di Giovanni mette in discussione questo progetto e il nostro interesse verso l’intera situazione”, ha commentato Franco Bressan.
La solidità della Karton
La Karton vanta oltre 111 milioni di euro di fatturato nel 2022, più di 500 dipendenti (di cui oltre 200 nella sede locale) e due stabilimenti, uno a Sacile e uno in Polonia. Il presidente della regione, Massimiliano Fedriga, in visita nel 2022, aveva lodato la Karton per il suo modello di riciclo sostenibile, elemento fondamentale del suo business fin dall’inizio. Il ciclo produttivo dell’azienda prevede infatti di dare una seconda vita ai materiali plastici lavorati.
I funerali.
Giovanni Bressan lascia la madre Rosa Maria, il padre Matteo, le sorelle Piera e Anna, e i cugini Franco e Paola Bressan. I funerali si terranno venerdì 31 giugno alle 15.30 nel duomo di Sacile.
