È venuto a mancare Adriano Bon.
Ai colleghi ripeteva sempre: “Quando siete fuori su un’intervento dovete dare il tutto per tutto, anche oltre le vostre possibilità, in modo che le persone si ricordino sempre chi siamo”. Una frase che rappresenta l’essenza dell’impegno di Adriano Bon, storico vigile del fuoco di Udine in pensione, originario di Romans d’Isonzo, venuto a mancare all’età di 80 anni.
Capo reparto e capo distaccamento di Cervignano, con oltre 35 anni di servizio, aveva iniziato nel comando di Gorizia. Poi subito in prima linea nelle tragedie del Vajont e del terremoto del Friuli, durante le quali si era distinto per il suo impegno. La sua carriera si era spostata, quindi, nel distaccamento di Cervignano, dove era stato una vera colonna, un papà per i colleghi più giovani, che iniziavano la carriera nel corpo, un amico per quelli con più esperienza.
Tutti ricordano la sua grande disponibilità, la sua presenza costante, il mettersi sempre in gioco. “Era uno che ti faceva amare il lavoro”, il messaggio che arriva commosso dagli ex colleghi. Negli anni Novanta, la meritata pensione. Lascia due figlie, ma è tutta la famiglia dei vigili del fuoco a ricordarlo oggi per il suo grande impegno.