La scomparsa di Claudio Negrello.
Il mondo della Protezione civile regionale è in lutto. È scomparso a soli 56 anni, dopo un malore nella propria abitazione, Claudio Negrello, colonna portante della sezione di Rive d’Arcano.
Un volontario molto conosciuto e da sempre parecchio attivo nella comunità. “Claudio – questo il ricorda dei suoi colleghi – è stato una persona disponibile ad aiutare in ogni situazione, vista la sua esperienza e abilità con varie attrezzature, era il nostro riferimento per i vari abbattimenti particolarmente difficili o delicati con la motosega, ma era anche un buon compagno che con una battuta o uno scherzoso rimprovero sapeva aiutarti e correggerti dove serviva”.
Come tanti in questo settore, Negrello non era persona da palchi e ringraziamenti, “tanto che era difficile se non impossibile ritrarlo in foto, ma in caso di emergenza si poteva contare sempre su di lui, lasciava temporaneamente anche il lavoro presso l’azienda vinicola piuttosto di dare una mano dove serviva” aggiungono dalla Protezione civile della località collinare.
Dall’impegno per il terremoto a L’Aquila nel 2009, all’emergenza neve nelle Marche di tre anni dopo o, più di recente, nel supporto alle attività legate allo scoppio della pandemia da Covid-19, Claudio c’era sempre. E oggi sono molti quelli che lo piangono.