A Stolvizza una giornata tra cortili e musei aperti.
Il piccolo Borgo di Stolvizza in Val Resia si prepara ad una singolare ma significativa iniziativa che coinvolgerà la Comunità di questo piccolo Paese, Comunità che diventa protagonista di proposte al fine di soddisfare la curiosità e la voglia di conoscere di tanti escursionisti e turisti che hanno scoperto da tempo le peculiarità culturali ed ambientali di questo straordinario angolo dell’alto Friuli.
Domenica 22 settembre quindi, a Stolvizza, si celebrerà questa attesa giornata: “Cortili e Musei aperti” in resiano “Remo po vasy” che coinvolgerà tanti abitanti del luogo ma anche tanti Cortili oltre ai due Musei: “Dell’Arrotino” e della “Gente della Val Resia”. Sarà un programma ricco che si svilupperà per tutta la giornata.
Quattro saranno i cortili aperti che si stanno preparando per accogliere gli ospiti: Cortile di Daniela e Renato – Ta-na Repë; Cortile Giovanni Negro – Ta-na Prësakë; Cortile Antonella Buttolo – Ta-na Prësakë; Cortile Stella – Tu-w KÏkjë. E sarà una esperienza unica da far vivere agli ospiti con grande trasporto attraverso una calorosa accoglienza, racconti e storie di questa comunità, esperienze di vita, favole della tradizione locale per finire con brindisi e degustazione di prelibati prodotti tipici.
Tre semplici parole resiane rendono più che mai semplice capire lo spirito con cui viene proposto l’appuntamento: PRÏDITA, VÏDITA, ŽÏVITA – Venite, Vedete, Vivete sono i fondamenti di questo incontro che vuole far conoscere tutte le potenzialità di una Comunità, sottolineate anche dal Presidente Giancarlo Quaglia, che oltre ad essere preziosa sentinella della montagna, vuole anche dimostrare quanta ricchezza culturale nasconde un paese di così piccole dimensioni.
Sono molte le opportunità offerte dall’appuntamento Resiana: dalla suggestiva salita per il Borgo Kikej al Belvedere “Roberto Buttolo” alla opportunità di affilare forbici e coltelli da parte delle esperte mani degli arrotini di Stolvizza. Dalla possibilità di visitare la bella Chiesa dedicata a S. Carlo Borromeo, fino ad ammirare i suggestivi murales per le vie del paese. Per finire ai due locali del paese “All’Arrivo” e “La Vecchia Bottega” che prepareranno piatti tipici locali.
Per meglio organizzare la giornata, l’Associazione ha predisposto un volantino, che sarà distribuito ai turisti all’arrivo a Stolvizza, con la cartina dei punti interessati dalla iniziativa e tutte le notizie utili per muoversi in questo splendido ma per certi versi anche misterioso paese. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Vivistolvizza in collaborazione del Circolo Culturale Resiano Rozajanski Dum, Cama-Arrotini Stolvizza, Gruppo Folkloristico Val Resia APS, Zskd ETS, Comune, Parco e rientra nel progetto “Na stujmo zabot naš jazek” sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia.