Il Natale di Resia deve fare i conti con il caro bollette
La Val Resia è così bella, che pare già di suo un presepe. Purtroppo, però, anche il Comune di Resia deve fare i conti con il caro bollette, così i paesi avranno quest’anno un Natale un po’ più buio.
L’amministrazione, infatti, è dovuta correre ai ripari per i costi eccessivi dell’energia, prendendo provvedimenti anche per le prossime festività: niente luminarie lungo le strade e niente elettricità gratuita per gli alberi di Natale realizzati dalle associazioni.
“La situazione creatasi in relazione all’aumento dei costi dell’energia dovuta anche alla carenza di materie prime energetiche, esplosa improvvisa e devastante negli ultimi mesi, a causa soprattutto della guerra in Ucraina – è l’avviso che il sindaco Anna Micelli ha pubblicato -, spinge l’amministrazione comunale a prendere in considerazione scelte dolorose che vanno nella direzione di contenere i consumi”.
“Con rammarico – continua la comunicazione -, le luminarie natalizie, posizionate dal Comune, saranno ridotte ad un festone augurale luminoso all’inizio di ogni paese; inoltre per quest’anno non sarà consentito l’allacciamento alla rete di illuminazione pubblica per illuminare i vari abeti di Natale, come di consueto veniva concesso alle varie associazioni e gruppi spontanei della Valle. Siamo comunque fiduciosi che il Natale, anche con qualche luminaria in meno, sarà una festa serena grazie soprattutto alla nostra energia nel superare le difficoltà e alla nostra forza nell’essere Comunità Resiana coesa e solidale“.