L’appello del sindaco di Resia: “Non raggiungete la valle in bici, non è sicuro”

Non percorrere in bici la regionale verso Resia.

A causa dei lavori necessari dopo gli incendi che l’anno scorso hanno interessato la Val Resia, sulla strada regionale 52, gestita dall’Ente di Decentramento, è stato istituito un divieto di transito ai ciclisti, nel tratto regolamentato dall’impianto semaforico: da qui, l’appello del sindaco Anna Micelli a non raggiungere Resia in bici.

“Siamo tutti consapevoli del disagio che questo ha comportato e sta comportando – ha detto la prima cittadina -. I primi che lo vivono sulle loro spalle tutti i santi giorni sono i residenti e i lavoratori che vivono/frequentano Resia. A nessuno piace questa situazione che si è creata per dare maggiore sicurezza su quella strada interessata dall’incendio”.

“Un appello quindi a chi vuole venire a trovarci in bicicletta: per ora non ci sono le condizioni minime di sicurezza per entrare ed uscire in bicicletta dalla valle. I lavori sulla strada inizieranno a breve e verranno ultimati entro l’anno; mano a mano verrà ridotto il tratto semaforico”.

“È possibile arrivare in macchina o mini van o altro mezzo con bicicletta al seguito – ha continuato Micelli -. Poi una volta arrivati farsi un bel giro in bicicletta nella nostra bellissima valle. È possibile rivolgersi alle realtà che si occupano di bike sharing in zona per un aiuto.
È possibile per le persone attrezzate e preparate con una Mountain Bike percorrere il sentiero nel bosco che da Tigo porta a Povici e viceversa. Non altro”.

“Chiediamo collaborazione in questo momento così delicato per noi. L’arrivo di numerosi ciclisti negli ultimi giorni visto il lungo tratto stradale regolato dal semaforo, sta creando problemi di sicurezza e questo nonostante i divieti affissi dall’Ente di Decentramento Regionale. Abbiamo bisogno del sostegno di tutti per uscire da una situazione così complessa che da quasi un anno sta mettendo a dura prova la nostra Comunità”.