Le borse di studio intitolate alla professoressa Loredana Cicuttini.
Si è svolta a Remanzacco la tradizionale cerimonia di consegna delle borse di studio agli studenti che si sono distinti per eccellenza scolastica nell’anno precedente. Da 18 anni, l’amministrazione comunale premia infatti i ragazzi che hanno ottenuto i migliori risultati all’esame di stato conclusivo del primo ciclo d’istruzione (terzo anno delle medie), riconoscendo l’impegno e il talento dei giovani del territorio.
L’evento, aperto dall’assessore alle politiche scolastiche Karin Blasigh, ha visto la partecipazione dei 16 studenti premiati con le loro famiglie, del corpo docente e delle istituzioni locali. “Per questi ragazzi vogliamo il meglio – ha sottolineato l’assessore –. Sono giovani che si sono sempre distinti nello studio con passione e dedizione. Un ringraziamento speciale va alle loro famiglie, che con il loro supporto li hanno accompagnati in questo percorso di crescita”.
Da alcuni anni, oltre alla borsa di studio, i premiati ricevono anche un libro come ricordo della serata. Quest’anno l’amministrazione comunale ha avuto l’onore di ospitare il professor Angelo Floramo, cultore di storia friulana e responsabile della Biblioteca Guarneriana, che ha invitato il giovane pubblico a coltivare i propri sogni.
“Le borse di studio sono intitolate alla professoressa Loredana Cicuttini, insegnante e consigliera comunale scomparsa prematuramente, che ha sempre creduto nel valore della scuola e nell’importanza di stimolare la curiosità e la crescita dei giovani attraverso progetti innovativi – ha ricordato il sindaco Daniela Briz –. Loredana faceva della sua professione una missione; la sua dedizione all’insegnamento e il suo impegno nel mondo della scuola sono ancora oggi un esempio per tutti noi. Oltre alla borsa di studio, le abbiamo dedicato un’aula nella scuola dell’infanzia, affinché il suo ricordo continui a vivere nella comunità educativa di Remanzacco”.
