Grazie al Progetto Polis, i cittadini potranno ottenere certificati e documenti sulla pensione allo sportello
È arrivato anche nell’Ufficio Postale di Remanzacco il Progetto Polis, ideato da Poste Italiane per far diventare “Casa dei servizi digitali” gli Uffici Postali dei comuni con meno di 15mila abitanti. L’obiettivo del Progetto Polis è quello di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese, superare il digital divide, sostenere la crescita delle comunità periferiche rendendo facile ai cittadini l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione.
L’Ufficio Postale di Remanzacco ha completamente cambiato volto: le vecchie finestre in metallo che guardano su viale Marconi sono state sostituite da ampie vetrate che permettono alla luce naturale di illuminare i locali interni. L’ambiente, completamente rimodernato anche nell’arredo, è molto accogliente.
Gli spazi sono stati rivisitati per mettere il cittadino a proprio agio anche pensando a uno sportello ribassato, che risulta essere molto apprezzato, dedicato alle consulenze sui nuovi servizi della Pubblica Amministrazione che si affiancano ai tradizionali servizi offerti da Poste Italiane.
Nuovi servizi della Pubblica Amministrazione
Dal Totem installato nella sala al pubblico si possono ottenere i certificati anagrafici e di stato civile, resi disponibili da Anpr (Anagrafe Nazionale Popolazione Residente), la banca dati unica del Ministero dell’Interno. Rivolgendosi allo sportello, ma anche utilizzando lo stesso Totem, i cittadini in piena autonomia, invece, possono fruire dei servizi Inps, ottenendo il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M” che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.
Il vantaggio che ne deriva per il territorio è tangibile: per chiedere la cessione del quinto dello stipendio, una delle istanze più frequenti, prima di Polis i cittadini erano costretti a recarsi presso uffici a volte molto distanti mentre da adesso potranno rivolgersi all’Ufficio Postale di Remanzacco, con evidente risparmio in termini non solo di tempo ma anche economico.
Il progetto, finanziato con i fondi nell’ambito del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al PNNR, permetterà entro il 2026 a Poste Italiane di dare un nuovo volto ai 7.000 Uffici Postali dei piccoli centri in Italia, di cui 202 in Friuli Venezia Giulia. In provincia di Udine il progetto Polis coinvolgerà nel quadriennio 132 uffici postali, portando nuovi servizi a oltre 500 mila residenti.