Il nuovo parco fotovoltaico a Remanzacco.
A Remanzacco, presso l’ex sito della Fornace di Fornasilla, è stato inaugurato un nuovo parco fotovoltaico: ad ora, si tratta del più grande in regione. L’iniziativa ha portato tra l’altro alla bonifica di un’area di 18mila metri quadrati precedentemente contaminata da amianto.
Il parco fotovoltaico è stato realizzato da Mse Solar ed Envalue, con il supporto del Comune di Remanzacco. Avviato tra il 2019 e il 2020, il progetto ha trasformato un’area industriale dismessa e con criticità ambientali in un punto di produzione di energia pulita. La bonifica dell’amianto è stata una parte fondamentale dell’intervento, con un impatto diretto sulla sicurezza e la salute della comunità locale.
Durante l’inaugurazione, il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa per la tutela del territorio: “Si tratta di un’operazione fondamentale per la salute dei cittadini, oltre che un intervento di mitigazione paesaggistica dell’impianto per ridurre l’impatto visivo. La produzione di energia del parco soddisfa il fabbisogno energetico di circa 10mila famiglie“.
Fedriga ha evidenziato l’importanza di diversificare le fonti energetiche per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e garantire maggiore autonomia energetica. Ha menzionato il fotovoltaico come una delle soluzioni già in uso e ha guardato al futuro, citando l’idrogeno come un’ulteriore risorsa strategica. “La Regione Friuli Venezia Giulia è in prima linea nello sviluppo della Valle dell’Idrogeno del Nord Adriatico, un progetto in collaborazione con Slovenia e Croazia che aprirà nuove opportunità per l’indipendenza energetica”, ha affermato il governatore.
I numeri del parco di Remanzacco.
Il nuovo impianto di Remanzacco si estende su una superficie di 22 ettari e ospita 55.479 pannelli solari, con una potenza nominale complessiva di 31,29 MWp. La produzione annua stimata è di 38mila MWh, l’equivalente del fabbisogno energetico di 10mila famiglie. Oltre a garantire energia pulita, il progetto contribuirà alla riduzione delle emissioni di CO2, con un risparmio annuale di circa 17mila tonnellate di anidride carbonica equivalenti (CO2-eq).