Decolla il Distretto Friuli orientale: tra bandi, sconti energia, buoni spesa

Nuove adesioni per il Distretto Friuli orientale.

Diventa operativa la nuova rete che raduna le attività commerciali del Friuli Orientale: il Distretto – ribattezzato “delle meraviglie” dall’assessore regionale Bini perché racchiude un notevole patrimonio storico e artistico -, esordisce nell’incontro di Remanzacco con passi concreti: bando imprese, destinato a piccole e medie realtà (18.500 euro la somma totale  riservata alle imprese del Comune di Remanzacco; ne beneficiano negozi al dettaglio, bar, parrucchieri, estetiste, servizi di artigianato e alla persona), sconti energia, bonus spesa da spendere sul territorio in piccoli negozi, market place, un portale dove promuovere la propria attività tramite l’e-commerce.

Subito nuove adesioni.

Edi Sommariva, manager del Distretto – che oltre Remanzacco, comprende i comuni di Buttrio, Chiopris-Viscone, Corno di Rosazzo, Manzano, Moimacco, Pavia di Udine, Pradamano, Premariacco, Prepotto, San Giovanni al Natisone e Trivignano Udinese -, presentando il progetto (supportato da finanziamenti regionali) ha ricordato che l’adesione al distretto è gratuita, così come le azioni che si stanno intraprendendo su digitalizzazione, sostenibilità e molto altro. La risposta di Remanzacco non si è fatta attendere: la mattina successiva sono giunte subito nuove adesioni. Le associazioni di categoria presenti alla serata Confesercenti, Confcommercio e Confartigianato, partner del progetto assieme a Camera di Commercio Pordenone-Udine e Banca 360Fvg, hanno confermato la disponibilità ad accompagnare le imprese nel percorso di modernizzazione tramite i loro uffici.

Ottima la presenza alla serata, circa 40 persone di cui 30 aziende – riporta l’assessore Stefano Milanese -. Ben accolte le proposte operative: mini-contributi, app, buoni pasto, consulenze. Sono state quindi messe in campo opportunità, collegamenti, servizi: ora non resta che fare rete e massa critica. In quest’ottica, l’intento dell’amministrazione è di avviare una consulta delle attività produttive commerciali e artigianali, e di promuovere lo sviluppo di una Comunità energetica”.