Dopo quasi 20 anni cambia lo storico segretario comunale di Remanzacco

Quando una figura professionale del Comune diventa molto di più di una semplice collaboratrice, perché oltre alle competenze offre disponibilità e amicizia, è davvero difficile lasciarla andare via, anche se la motivazione è più che plausibile. All’ultima seduta del consiglio comunale, il sindaco Daniela Briz ha dovuto salutare lo storico segretario comunale, Debora Donati, oggi sua collega (è il primo cittadino di Sedegliano), che dal 12 febbraio sarà sostituita da Eva Stanig. Donati conserverà ancora l’incarico per il Comune di Cividale, con il quale Remanzacco condivideva il servizio (rispettivamente 66% e 33%).

Un dispiacere condiviso dall’ex sindaco Dario Angeli, dalla giunta, da tutti gli uffici con cui Donati ha interagito per quasi 19 anni in perfetta sintonia. “Abbiamo condiviso la gestione di un Comune non sempre semplice, attraversando assieme momenti bui come quello della pandemia – ha affermato Briz -. Ci ha accompagnato in passaggi e trasformazioni, pensiamo alle Uti e alle Comunità: lei c’era sempre. Il nostro rapporto si è tramutato nel tempo in una sincera amicizia che non terminerà certamente una volta concluso il suo servizio qui a Remanzacco”.

Il saluto dell’amministrazione comunale.

Il sindaco Briz, durante la discussione in aula del punto relativo alla convenzione con Pavia di Udine per la condivisione del nuovo segretario comunale, Eva Stanig, ha elogiato il segretario uscente citando qualità come sensibilità e capacità di risolvere i problemi. “Si è sempre impegnata per garantire  la funzionalità dell’ente, lascia quindi al suo successore un’organizzazione molto ben impostata nonostante le scarse risorse di personale. Ha saputo inoltre creare in questi lunghi anni un’ottima collaborazione e sintonia con e fra tutti i dipendenti, favorendo un sereno ambiente lavorativo”.

Anche il vicesindaco Angeli ha salutato il segretario uscente, che aveva iniziato il percorso sotto il suo mandato, decantando le sue competenze, “da subito palesi, che fanno il pari con la  volontà di vivere il ruolo in stretta sinergia con l’amministrazione comunale, di capirne le problematiche. Siamo stati estremamente fortunati ad averla avuta con noi, e il fatto che lei ora se ne vada è solo la conferma che ci avevo visto giusto. Anche se perdiamo una valida collaboratrice e un’amica, sono lieto che abbia spiccato il volo amministrando Sedegliano”.

Commossa per i discorsi, gli appalusi e i fiori ricevuti a fine seduta, Donati ha affermato di lasciare un’amministrazione in cui non solo è cresciuta professionalmente, ma ha anche creato relazioni amicali importanti. “Si è lavorato bene con tutti gli interlocutori, con stima e rispetto reciproci. Un grande esempio per me è il sindaco Briz, sempre in prima linea con passione e impegno per il bene della comunità: da lei ho solo da imparare. Qui, dal 2006, ho vissuto momenti belli, altri duri che ho superato anche grazie alla vicinanza di tutti. Lascio ora a una collega che apprezzo, dopo aver creato i presupposti per farla lavorare al meglio in una struttura che funziona, con dipendenti preparati”.