Con l’autocarro pieno di rifiuti a Reana, denuncia e mezzo sequestrato

I controlli della polizia locale di Reana del Rojale.

La polizia locale del comune di Reana del Rojale ha deferito all’autorità giudiziaria un italiano, nato a Palermo, di quarant’anni, residente nel comune di Tavagnacco, trovato ad effettuare un trasporto abusivo di rifiuti speciali. A seguito di diverse segnalazioni effettuate dalla cittadinanza riguardanti l’abbandono e deposito incontrollato di rifiuti, la polizia locale ha iniziato una serie di controlli finalizzati alla verifica ed accertamento sulla regolarità dei trasporti.

Nell’ambito di tali specifici controlli, nella mattinata del 13 ottobre, veniva fermato e sottoposto agli opportuni accertamenti un autocarro carico di rifiuti derivanti da attività di demolizione. L’uomo alla guida, pur avendo partita iva e titolare di un’attività impegnata in lavori edili, non era in grado di esibire i formulari attestanti la provenienza degli stessi e soprattutto la loro destinazione. Considerata l’anomalia del comportamento messo in atto, si decideva di verificare se il mezzo fosse autorizzato al trasporto di rifiuti.

L’esito presso le banche dati dell’Albo Gestore Ambientale dava esito negativo e pertanto il conducente veniva deferito all’autorità giudiziaria e conseguentemente il mezzo sottoposto a sequestro penale per essere messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il responsabile dell’ufficio, vice commissario Massimo Pascottini, rappresenta come il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti incida negativamente, oltre che dal punto di vista ambientale ed estetico sul territorio, anche sul bilancio dell’ente comunale, costretto, dalla normativa nazionale, a farsi carico dei costi relativi alla pulizia, smaltimento e recupero dei rifiuti.