La borsa di Fendi dedicata l Friuli Venezia Giulia.
Gli “scus” di Reana del Rojale diventano una borsa Fendi in un progetto che unisce innovazione e tradizione artigianale locale. Protagonista di questa iniziativa per la regione Friuli Venezia Giulia è proprio il “cartoccio friulano” o “scus”.
Il progetto della nota maison di alta moda si chiama #handinhand, volto a valorizzare le tradizioni artigianali locali od ogni regione e a integrare tecniche tradizionali nelle sue creazioni di alta moda. La collaborazione con gli artigiani di Reana del Rojale, e la Carnica Arte Tessile, ha portato alla realizzazione di una versione unica della famosa borsa Baguette, realizzata interamente con il recupero delle foglie di mais
Per oltre due anni, gli artigiani friulani e i designer di Fendi hanno lavorato a stretto contatto, scambiandosi tecniche e conoscenze per perfezionare la creazione della borsa. Il risultato è una Baguette che non solo rappresenta un simbolo di lusso e stile, ma anche un tributo all’abilità e alla tradizione artigianale friulana.
La tecnica del cartoccio.
La tradizione degli “scus” di Reana del Rojale risale a tempi antichi. Questa tecnica prevede il recupero delle foglie di mais, che vengono pulite, essiccate e utilizzate per creare una varietà di oggetti, tra cui cesti, cappelli e decorazioni. Per la Baguette di Fendi, le foglie sono state lasciate nel loro colore naturale e lavorate su un piccolo telaio con un motivo orizzontale, creando un tessuto unico e raffinato. La borsa è ulteriormente impreziosita dalla fibbia FF in vimini, che rappresenta un ulteriore omaggio alla tradizione artigianale.