La Far e la Mep di Reana del Rojale.
Proseguono gli incontri con le aziende del territorio da parte dell’Amministrazione regionale.
Questa mattina l’assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini ha visitato due realtà con sede a Reana del Rojale: la Far – Fonderie acciaierie Roiale, una delle principali produttrici di acciaio al manganese standard e speciale a livello europeo e mondiale, e la Mep – Macchine elettroniche piegatrici, leader nella produzione di attrezzature per la lavorazione del tondo per cemento armato e nella tecnologia di saldatura.
Entrambe le imprese, come ha rilevato l’esponente della Giunta, si distinguono per una forte vocazione all’innovazione, alla qualità del prodotto e all’export, con oltre il 90 per cento del prodotto destinato all’estero e rilevanti fette di mercato internazionale occupate nei rispettivi settori. Fondamentale, è il pensiero dell’assessore, anche il loro radicamento nel territorio, dove operano sin dagli anni Sessanta contribuendo nel tempo alla creazione di numerosi posti di lavoro.
La Far – Fonderie acciaierie Roiale.
Far, nata nel 1962 e attiva con circa 280 lavoratori, è tra le prime 10 aziende al mondo nella frantumazione o riduzione in pezzatura di materiali inerti, che sono la base per la costruzione di infrastrutture. Tra i principali mercati esteri rientrano la Germania e, a seguire, Stati Uniti, Austria e il resto d’Europa. Una storia di lunga data che fa leva sul forte spirito di collaborazione e armonia tra le quattro famiglie che condividono la guida dell’azienda.
La Mep – Macchine elettroniche piegatrici.
Sono circa 200 invece i dipendenti di Mep operanti a Reana, a cui se ne aggiungono altri 100 nelle realtà consociate. L’azienda è stata fondata nel 1966 ed è a oggi titolare di oltre 300 brevetti nel proprio settore. Particolarmente attiva al di là dei confini nazionali, conta su diverse sedi estere tra Francia, Polonia, Corea, Australia, Stati Uniti e altre ancora. Mep è storicamente orientata anche al sostegno alle realtà locali, in particolare attraverso sponsorizzazioni nel mondo sportivo e culturale.
La Regione, ha assicurato il rappresentante dell’Esecutivo, continuerà a portare avanti il percorso virtuoso intrapreso per ascoltare i bisogni del comparto produttivo locale e sostenerlo nelle sfide della transizione energetica e del reperimento di manodopera qualificata, attraverso percorsi formativi specializzanti.