L’inaugurazione di Casa Marisa a Pignano di Ragogna.
L’attivazione del nuovo “gruppo appartamento” di “Casa Marisa” rappresenta un importante tassello all’interno del complesso di “Cjase Balet” de “Il Samaritan” di Pignano di Ragogna. Si inserisce nel percorso di integrazione socio-sanitaria che la Regione sta percorrendo convintamente per dare una risposta di salute sostenibile alla criticità più grave, rappresentata dalla disabilità.
È, in sintesi, quanto sottolineato sabato mattina dall’assessore alla Disabilità e alle Politiche sociali del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi che è intervenuto a Pignano di Ragogna per il taglio del nastro di Casa Marisa, un gruppo di appartamenti nel complesso “Cjase Balet” gestito da “Il Samaritan”, ente del terzo settore che opera nella struttura dal 1998 a seguito di un lascito. L’assessore ha posto l’accento sull’importanza di strutture per lo sviluppo dell’autonomia possibile per le persone con disabilità e di realtà associative come quella de “Il Samaritan” che, in collaborazione con l’azienda sanitaria altre realtà territoriali di volontariato, sono capaci di dare una risposta su misura, centrata sulla persona, a bisogni specifici.
L’assessore ha precisato che quella ospedaliera è una risposta che soddisfa solo una parte delle esigenze della persona con disabilità, quando queste sono legate al momento dell’acuzie. È necessario, pertanto, individuare le migliori soluzioni per permettere alle persone vivere la loro esistenza in contesti il più possibile di normalità, come accade nella valevole realtà attiva a Pignano di Ragogna.
“Il Samaritan” è centro semiresidenziale e residenziale con una capacità di accoglienza di una ventina di persone. “Casa Marisa” dispone di spazi diurni e notturni per altri quattro ospiti, per lo sviluppo di una vita autonoma. L’inaugurazione di oggi si è tenuta alla presenza di numerosi amministratori comunali della zona e con la benedizione di don Romano Michelotti.