Consiglio Comunale teso a Ragogna: bocciata la mozione sullo streaming

Tensione nell’ultimo Comunale di Ragogna.

L’ultima seduta del Consiglio Comunale di Ragogna ha registrato momenti di caos che hanno anche portato alla sospensione dei lavori. Tra i temi centrali della serata, la bocciatura della mozione presentata dal gruppo Voce Comune per la diretta streaming e l’archivio online delle sedute consiliari.

La proposta, finalizzata a garantire maggiore trasparenza e coinvolgimento della cittadinanza, non è stata accolta dalla maggioranza che ha motivato il voto contrario sollevando dubbi tecnici e sul rischio di “soggezione” dei consiglieri. “Riteniamo le motivazioni poco condivisibili e prendiamo atto della posizione della maggioranza nei confronti dei cittadini – ha ribattuto il capogruppo di Voce Comune Nicola Sivilotti – chi si candida sceglie di esporsi e lavorare per la propria comunità, non capiamo questa paura nel rendere più aperta la partecipazione alle sedute consiliari. Spiace che non sia stata colta un’occasione per rendere più accessibili le sedute”.

Interrogazioni su temi chiave: rotonda e ufficio tecnico

Oltre alla mozione l’opposizione Voce Comune ha portato in aula questioni cruciali per il territorio. È stata presentata un’interrogazione sulla nuova rotatoria in prossimità della farmacia, un’opera contestata dal gruppo e poco nota alla comunità. Secondo gli interroganti l’opera sarebbe un’evoluzione di altri progetti confluiti poi in una rotatoria che risulta però poco utile nella gestione del traffico. “L’amministrazione ritiene l’intervento necessario ma non sono stati chiariti alcuni passaggi importanti ed è emerso il mancato coinvolgimento della comunità nella definizione dell’opera” ha premesso il gruppo Voce Comune durante la riunione.

Un’altra interrogazione ha riguardato la situazione critica dell’ufficio tecnico, attualmente privo di personale dopo il trasferimento di tutti e tre i dipendenti. Il sindaco ha risposto sui nuovi concorsi per coprire le posizioni vacanti e ha promesso un approfondimento nei prossimi mesi, ma il gruppo Voce Comune ha sottolineato la necessità di analizzare anche le cause del rapido allontanamento del personale.

Seduta sospesa per tensioni e scarsa efficacia

La discussione si è spesso arenata su dettagli marginali, come la contestazione dei verbali della seduta precedente e sulla variazione di bilancio che hanno rallentato e complicato i lavori. A seguito di uno scontro acceso tra consiglieri di maggioranza e dell’altro gruppo di opposizione, il capogruppo di Voce Comune Sivilotti ha chiesto e ottenuto la sospensione della seduta. Al ritorno in aula, nonostante il clima ancora teso, sono stati approvati anche due provvedimenti all’unanimità: l’attivazione del Centro Risorsa Giovani per il supporto ai minori e il regolamento per il Consiglio Comunale dei Ragazzi.

Visto l’andamento della seduta il gruppo ha ribadito l’impegno per garantire trasparenza e per vigilare su temi di interesse per la comunità “Nonostante l’amarezza per la bocciatura della mozione e i momenti di forte tensione che hanno impedito un confronto sereno ed efficace, continueremo a lavorare nell’interesse dei cittadini, portando avanti proposte concrete e ponendo quesiti laddove le informazioni alla comunità siano insufficienti” conclude il capogruppo Nicola Sivilotti.