Il nuovo dispositivo istallato a San Giorgio di Nogaro.
Chi passerà con il rosso, nell’incrocio tra via Enrico Fermi e via Annia Sp 3 a San Giorgio di Nogaro, d’ora in poi se la dovrà vedere con il semaforo intelligente, in grado di rilevare la violazione del codice della strada.
“Purtroppo, nelle fasi di collaudo, commenta il sindaco, Roberto Mattiussi – si è riscontrata una vera e propria sfida a passare con il rosso e non solo da parte dei mezzi pesanti. Invito quindi i cittadini a porre la massima attenzione nel disimpegno dell’incrocio nei pressi del cimitero di Porto Nogaro, poiché presenta una latente situazione di pericolo, soprattutto per la presenza del traffico pesante della Zona industriale dell’Aussa-Corno”.
Passare con il semaforo rosso, non è cosa da poco. “Una delle violazioni inserite nel quadro penalistico delle circostanze aggravanti specifiche previste dalla legge omicidio e lesioni stradali – spiega il comandante della Polizia Locale, Nicola Salvato – è quella relativa al passaggio del semaforo con lanterne proiettanti luce rossa. La pena detentiva prevista nel caso di incidenti con lesioni mortali va da 5 a 10 anni, mentre per le lesioni gravissime la pena detentiva va da 2 a 4 anni”. Ma non solo, perché oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria, in caso di recidiva nel biennio è prevista anche la sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 mesi.
Il nuovo dispositivo di controllo installato, dunque, si spera possa fungere da deterrente per chi decide di pigiare il piede sull’acceleratore alla vista del giallo. Il collaudo eseguito ieri, 29 marzo, darà il via al pre esercizio già da oggi, per entrare poi effettivamente in funzione dalla mezzanotte del 6 aprile.