L’83enne è stato rinviato a giudizio per omicidio stradale.
Si accorse troppo tardi dell’anziano che stava attraversando la strada e lo investì. Il Tribunale di Udine, questa mattina, ha rinviato a giudizio per omicidio stradale S.P., 83enne di Rivignano.
Il 29 novembre 2021, a bordo di una Citroen C3, investì l’80enne Costantino Collavini che venne poi trasportato d’urgenza all’ospedale di Udine. A distanza di 13 giorni, a causa delle gravi ferite riportate nel sinistro, l’anziano morì. La famiglia Collavini, ancora fortemente provata per quanto accaduto, è assistita dai professionisti di Giesse Risarcimento Danni, gruppo specializzato nella tutela dei familiari delle vittime della strada.
L’incidente a Rivignano.
L’incidente avvenne verso poco dopo le 17 in piazza IV Novembre a Rivignano. “L’automobilista non stava correndo e avrebbe potuto evitare facilmente l’incidente – spiegano Luca Infanti e Debora Rallo della sede di Giesse Risarcimento Danni a Pordenone – Invece si lasciò distrarre da un altro pedone che aveva appena finito di attraversare la strada e che si trovava alla sua destra. Di conseguenza, non si accorse di quello alla sua sinistra. Il consulente tecnico del pm, l’ingegner Enrico Dinon, ha parlato di colposo ritardo nell’avvistare il pedone”.
L’udienza ad aprile.
All’imputato viene contestato l’articolo 589 del Codice penale, ossia omicidio stradale, ma anche un illecito amministrativo, cioè l’articolo 141 del Codice della strada, per non essere riuscito a mantenere il controllo dell’auto e ad arrestarlo tempestivamente. Il giudice ha rinviato all’udienza dell’11 aprile per l’apertura del dibattimento.