Troppe auto “da ripescare”, ipotesi chiusura per il guado del Malina

Ipotesi di chiusura per il guado del Malina.

Troppi “incidenti” in quel tratto, troppe auto che restano bloccate in mezzo all’acqua perché tentano di attraversare anche se il livello è troppo alto: dopo l’ennesimo episodio di ieri, si fa strada anche l’ipotesi di chiudere definitivamente il guado del Malina.

Nel pomeriggio di martedì 7 gennaio, infatti, un’autovettura è rimasta bloccata dalla corrente: salvi i due occupanti, ma i vigili del fuoco (che frequentemente devono intervenire per situazioni simili) hanno chiamato sul posto anche i sindaci di Premariacco e Remanzacco per trovare una soluzione definitiva al problema.

E proprio il primo cittadino di Premariacco, Michele De Sabata, ha parlato della questione su un post pubblicato sui social: “Ennesimo incidente al guado del Malina – ha scritto -, fortunatamente nessun ferito ma l’auto è rimasta lì. Nonostante i cartelli, i vigili del fuoco – che ringrazio per il loro continuo intervento – sono costretti ogni volta a “pescare” il pilota di turno”.

E il sindaco ha alluso a nuovi interventi sul posto e alla possibilità di rendere impraticabile il guado: “Dopo i lavori fatti quest’anno (150 mila euro per asfalti e segnaletica), siamo in attesa dei fondi per i sistemi (2) di chiusura automatici. Inoltre, ci aspettiamo aggiornamenti concreti già a gennaio: l’obiettivo è chiudere questo problema entro l’estate. Una decisione difficile, vi confesso che stiamo riflettendo seriamente sull’idea di installare 4 new jersey in cemento armato e chiudere la strada. So bene quanto questo penalizzerebbe migliaia di persone ogni giorno, ma ….”.