Simone Fant era il pilota dell’ultraleggero precipitato a Premariacco.
Un sogno diventato realtà: nell’inverno 2023, infatti, era riuscito a prendere il brevetto perché, quella del volo, era una passione che Simone Fant aveva avuto fin da piccolo; era lui il pilota a bordo dell’ultraleggero Fly Synthesis che ieri è precipitato nell’uliveto vicino all’aviosuperficie Fly & Joy di Premariacco.
Fant, 31enne di Reana del Rojale, faceva l’operaio, ma, seguendo il suo amore per il volo, aveva ottenuto il brevetto qualche mese fa. Una persona di fiducia e non inesperta, dicono dall’aviosuperficie, che amava frequentare il campo volo in cui si recava appena aveva un po’ di tempo.
Al suo fianco, ieri, aveva la 15enne Alessandra Freschet che, a quanto pare, era alla sua prima esperienza di volo. Alle 16 erano decollati, ma 40 minuti dopo, circa, si erano trovati in difficoltà, forse a causa del vento. L’ultraleggero ha sbandato e alla fine è precipitato nel campo vicino all’aviosuperficie, incendiandosi. I due occupanti hanno tentato di sfuggire alle fiamme, ma sono rimasti gravemente ustionati.
Portati d’urgenza all’ospedale di Udine e ricoverati in intensiva in prognosi riservata, sono purtroppo morti, ieri sera, dopo poche ore dal ricovero per le ustioni di terzo grado su tutto il corpo. Una tragedia che ha colpito profondamente tutto il Friuli.
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