L’ex sindaco di Premariacco ancora ai domiciliari.
Il gruppo Vivere Premariacco, di maggioranza uscente, con il suo candidato sindaco Vincenzino Durì, si è ritirato lasciando come unica lista la civica di centrodestra Premariacco Riparte – candidato sindaco Michele de Sabata. Intanto, l‘ex sindaco di Premariacco Roberto Trentin, coinvolto nello scandalo degli appalti truccati del Comune, ha lasciato la politica. Già all’inizio di agosto aveva abbandonato la carica di sindaco della cittadina.
La sfida della civica è raggiungere il quorum, infatti, per essere eletti c’è bisogno del 50% più uno dei voti tra gli aventi diritto. Tuttavia, ciò che Vivere Premariacco suggerisce è il rinvio delle elezioni al maggio 2021, perché possano essere svolte in un clima di tranquillità e non influenzate dalle indagini ancora in corso.
Secondo quanto appreso fino ad ora, le 17 persone coinvolte nell’inchiesta sono responsabili di diversi illeciti come il peculato d’uso e la truffa aggravata ai danni di un ente pubblico. Le indagini avevano portato anche agli arresti domiciliari per tre persone tra cui lo stesso ex sindaco, misura a cui Trentin si trova ancora sottoposto.
Negli ultimi giorni, però, si sono ridotte le accuse contro l’ex primo cittadino: il Tribunale del Riesame ha accolto il ricorso di Trentin per le accuse di peculato, truffa aggravata e turbativa d’asta per l’acquisto di uno scuolabus.