Tenta di guadare il Malina in piena con la bici, giovane trascinato dalla corrente

Ancora un episodio rischioso al guado del Malina.

Tragedia sfiorata nel primo pomeriggio di oggi a Casali Malina, nel comune di Premariacco, dove un giovane extracomunitario ha rischiato la vita cercando di attraversare in bicicletta il guado sbarrato sul torrente Malina, ingrossato dalle recenti piogge.

Il ragazzo, una volta entrato in acqua, è stato subito trascinato via dalla forte corrente, riuscendo a fermarsi a valle della seconda cascatella, evitando per un soffio di finire in un rullo (vortice d’acqua con corrente particolarmente forte che blocca oggetti e persone trascinandoli verso il fondo del corso d’acqua con rischio di annegamento).

Immediatamente sono state inviate inviate sul posto le squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Cividale, un’ulteriore squadra, la squadra SFA (Speleo Alpino Fluviale), l’autoscala e il funzionario di guardia dalla sede centrale del comando friulano; contestualmente è stato allertato l’elicottero del Reparto volo dei vigili del fuoco di Venezia, che si trovava in volo all’altezza dei Verona per un altro intervento di soccorso, e l’elicottero del sanitario regionale del Friuli Venezia Giulia.

Giunti sul posto, i pompieri del distaccamento di Cividale hanno immediatamente indossato tutti i dispositivi di protezione per il rischio acquatico e hanno raggiunto il pericolante portandolo al sicuro sulla sponda del torrente, contemporaneamente è sopraggiunto l’elicottero sanitario che ha calato con il verricello il tecnico del soccorso alpino che ha provveduto a imbragare l’infortunato e, sempre tramite verricello lo ha issato a bordo del velivolo che successivamente è atterrato in un campo adiacente al torrente dove il personale sanitario ha stabilizzato l’uomo, che presentava delle lesioni agli arti inferiori, per poi decollare nuovamente in direzione dell’ospedale dove l’infortunato è stato ricoverato.

I vigili del fuoco sottolineano che i guadi guadi chiusi con apposita segnaletica, anche se all’apparenza innocui, possono essere estremamente pericolosi sia per chi tenta di superarli che per quanti sono chiamati a soccorrere chi imprudentemente gli impegna ignorando le segnalazioni di chiusura. Pertanto non bisogna assolutamente tentare di oltrepassarli.