Gli assalti agli sportelli bancomat nel Medio Friuli.
Due assalti in poche ore agli sportelli bancomat di Premariacco e San Vito al Tagliamento ed ora non rimane che fare la conta dei danni. E’ questo il risultato dell’azione dei malviventi nella notte del 18 febbraio nelle due cittadine del Medio Friuli. Il colpo ha fruttato un bottino di qualche migliaio di euro ai malviventi che lo hanno realizzato, mentre, dall’altro lato, ha creato un vero e proprio danno economico agli istituti di credito colpiti dalle rapine.
A Premariacco, infatti, i malviventi sono riusciti a far esplodere lo sportello, per poi sottrarre tutto il contante in esso contenuto. Come in un film del far west in cui i predoni fuggivano veloci dopo il colpo, i ladri si sono dileguati a bordo di una berlina nera, scomparendo senza lasciare traccia. Meno plateale, invece, il colpo a San Vito, dove semplicemente i rapinatori hanno fatto irruzione nell’istituto di credito aprendo il bancomat e rubando tutto il denaro. Al vaglio degli inquirenti in entrambi i casi le prove audio-video, ma rintracciare i responsabili non sarà comunque facile per le forze dell’ordine.
Per gli istituti di crediti colpiti non rimane ora che fare la conta dei danni. Il più colpito è stato ovviamente quello di Premariacco, dove l’esplosione ha causato danni gravi a tutta la struttura portante dell’edificio, oltre che ai locali interni.
Sempre più preoccupati i cittadini, allarmati per la crescente escalation di violenza. In attesa dell’attuazione degli investimenti promessi dalla Regione per il rafforzamento degli organi di sicurezza del territorio, non rimane che chiedersi come mai negli ultimi due anni la criminalità a livello nazionale e regionale abbia registrato una vera e propria impennata.