La storia della banda di Pradamano.
Una storia lunga 100 anni: 100 anni di note e di generazioni di musicisti che hanno imparato a suonare con essa. La banda Santa Cecilia di Pradamano, infatti, tagli il traguardo del secolo di vita.
Il corpo bandistico fu fondato nel 1922 da un gruppo di appassionati della musica e tenne il suo primo concerto nel 1923, sotto la direzione del maestro Lirussi, in occasione della tradizionale festa paesana. A interrompere la sua attività fu, purtroppo, la seconda guerra mondiale: il gruppo si sciolse e riprese vita nel 1967 quando, grazie a Bruno Sincerotto ed al maestro Antonio Marti, venne rifondato l’attuale Corpo Bandistico Santa Cecilia di Pradamano.
Attualmente, la banda è formata da una trentina di elementi, diretti dal maestro Francesco Gioia, e l’associazione mantiene un forte impegno sul proprio territorio non solo attraverso concerti e servizi bandistici, ma anche promuovendo la formazione musicale dei bambini e dei giovani attraverso la Scuola di Musica, la Minibanda e la collaborazione in progetti didattici curriculari di scuola integrata con la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria di Pradamano.
Dal 2014 organizza la rassegna giovanile di bande musicali “Giovani Note“, che vede la partecipazione di numerose formazioni da tutta la regione e che è dedicato proprio a Bruno Sincerotto, che tanto ha creduto nelle nuove generazioni, sostenendole concretamente nell’attività musicale. Durante questi ultimi cinquant’anni di attività ha suonato in trasferta diverse volte, sia in Italia che all’estero, come ad esempio in Francia, Slovenia, Austria e Germania. Dal 2011 l’associazione è diventata banda d’interesse nazionale con riconoscimento ufficiale del Presidente della Repubblica.