Una famiglia intossicata a Pradamano.
Ad accorgersi che qualcosa non andava è stato lui, il papà. Faceva fatica a respirare e ha iniziato improvvisamente a tossire, raccontano. Un malore che in breve tempo si è esteso al resto della sua famiglia, la moglie e i quattro figli tra i 3 e i 14 anni. Poteva finire in tragedia l’intossicazione da monossido di carbonio, avvenuta nelle prime ore di questa mattina, in una villetta a schiera di via Bariglaria a Pradamano. Un guasto della caldaia ha fatto fuoriuscire il gas killer, che è notoriamente inodore e pericolosissimo.
La famiglia era ancora in casa che si stava preparando per gli impegni della giornata. Il padre ha avvertito i primi segni di malessere e ha dato l’allarme. Sul posto sono arrivati così i vigili del fuoco del Distaccamento di Cividale. Il naso elettronico della squadra in servizio ha fiutato la presenza del gas, mentre arrivavano le ambulanze e l’elisoccorso che hanno trasportato la mamma all’ospedale di Trieste e il resto della famiglia al nosocomio di Udine per i primi accertamenti. Le loro condizioni non sono fortunatamente gravi. In tarda mattinata anche il padre e i figli sono stati trasferiti a Trieste, per essere sottoposti al trattamento in camera iperbarica e saranno tenuti sotto osservazione. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Pavia di Udine.