Spunta una telecamera nascosta all’Abs di Cargnacco: proclamato lo stato di agitazione

La denuncia dei sindacati: “Episodio gravissimo in violazione di tutte le normative”

Stato di agitazione permanente all’Abs. A proclamarlo le segreterie provinciali dei sindacati metalmeccanici di Udine e le Rsu, in seguito al ritrovamento, questa mattina, di una telecamera nascosta durante una normale operazione di manutenzione.

Funzionante e dotato di Sim, il dispositivo si trovava all’interno di una scatola. “Un episodio gravissimo con il rischio di un reale controllo dei lavoratori, in barba a tutte le normative vigenti”, si legge nel volantino firmato dai segretari territoriali David Bassi (Fiom-Cgil), Francesco Barbaro (Fim-Cisl) e Giorgio Spelat (Uilm-Uil) assieme alle rappresentanze sindacali. Immediata anche la denuncia di quanto accaduto alle forze dell’ordine.

Nei prossimi giorni assemblea con i lavoratori

Le possibili forme di lotta e di protesta saranno decise dopo il confronto con i lavoratori, che saranno convocati in assemblea nei prossimi giorni, indicativamente all’inizio della prossima settimana.

L’azienda di Cargnacco di Pozzuolo del Friuli è parte del gruppo Danieli di Buttrio, colosso dell’impiantistica siderurgica mondiale e della produzione di acciai speciali, concentrata proprio in Abs. Occupa 1.300 dipendenti e sta attraversando un momento di contrazione produttiva, coperto dalla cassa integrazione straordinaria (contratti di solidarietà), attivata fino a gennaio 2025 per 950 posizioni.