Nuovi servizi scolastici a Pozzuolo: post accoglienza e stanza nanna per i bimbi

Al via la post accoglienza alla scuola dell’infanzia di Terenzano di Pozzuolo.

Pozzuolo del Friuli amplia i servizi scolastici con un’importante novità dedicata alle famiglie: a partire da settembre 2025, presso la scuola dell’Infanzia di Terenzano, sarà attivato un nuovo servizio di post-accoglienza per i bambini, disponibile nella fascia oraria 16:00-17:30. Questo progetto si affianca alla pre-accoglienza mattutina (7:30-8:00), rispondendo così alle crescenti esigenze di conciliazione tra tempi di lavoro e cura dei minori.

L’assessore all’Istruzione, Greta Rodaro, ha sottolineato come questa iniziativa si inserisca in un più ampio programma di sostegno alle famiglie: “Fin dal nostro insediamento, abbiamo lavorato per garantire maggiore flessibilità oraria, consapevoli che ciò rappresenti un supporto essenziale per i genitori e contribuisca a migliorare la fruizione del diritto allo studio e l’offerta educativa”.

Un sondaggio per organizzare il servizio

Nei giorni scorsi, l’Ufficio Scolastico del Comune di Pozzuolo del Friuli ha avviato un’indagine per raccogliere informazioni utili a quantificare la reale necessità del servizio e strutturare i gruppi di bambini. Le famiglie interessate sono invitate a comunicare la propria adesione per consentire un’organizzazione puntuale ed efficace.

Nasce la “Stanza Nanna” per il riposo pomeridiano

Oltre al servizio di post-accoglienza, la scuola dell’Infanzia di Terenzano introdurrà anche una “Stanza Nanna”, uno spazio dedicato ai più piccoli per il riposo pomeridiano. Questa novità nasce su suggerimento delle insegnanti e si rende possibile grazie alla riduzione del numero di iscritti. Se in passato la scuola contava fino a 120 bambini, oggi ne accoglie circa 80, permettendo così di destinare un’aula a questa funzione.

“È fondamentale che l’Amministrazione sia consapevole dei cambiamenti demografici e affronti queste trasformazioni con iniziative adeguate – ha dichiarato l’assessore Rodaro –. L’introduzione della “Stanza Nanna” è un segnale concreto di attenzione verso le esigenze dei più piccoli”. L’assessore ha infine ricordato l’importanza del Progetto “Scuola Integrata”, che arricchisce l’offerta formativa grazie al coinvolgimento delle associazioni locali sempre attente e propositive, nella programmazione delle attività extracurricolari.