Pozzuolo contro il digital divide: in 1400 case e aziende arriva la fibra ottica ultraveloce

Il comune di Pozzuolo del Friuli si prepara a un salto tecnologico grazie alla rete in fibra ottica di Open Fiber. Martedì 24 settembre 2024, in municipio, si è tenuto un incontro tra il sindaco Gabriele Bressan, il responsabile dei Lavori Pubblici, l’architetto Paolo Sartori, e l’ingegnere Michele Milan di Open Fiber, per fare il punto sull’avanzamento dei lavori che stanno portando la connessione ultraveloce nelle frazioni di Sammardenchia, Terenzano e Carpeneto (il capoluogo e Zugliano restano esclusi poiché gestiti da altri operatori, mentre Cargnacco è già coperta da collegamento in fibra ottica).

Il progetto, finanziato nell’ambito del piano “Italia 1 Giga” del PNRR, prevede il collegamento di 1387 civici attraverso una rete in fibra ottica che si estenderà per 41,04 km lungo il comune. La connessione permetterà ai cittadini di navigare a 1 Gbps in download e 200 Mbps in upload, grazie a una tecnologia all’avanguardia (FTTH – Fiber To The Home), che garantisce prestazioni stabili e veloci direttamente nelle abitazioni.

L’88% dell’infrastruttura è stato realizzato sfruttando cavidotti già esistenti, riducendo al minimo i nuovi scavi, che interessano solo l’11% del territorio. Durante l’incontro, si è discusso anche delle operazioni di ripristino delle strade dopo i lavori, con l’obiettivo di coordinare gli interventi tra Open Fiber e il Comune, per limitare al massimo i disagi ai cittadini. Sebbene i lavori si concluderanno a fine dicembre, molte porzioni della rete sono già collaudate e operative. Gli interessati possono verificare la copertura del proprio civico sul sito di Open Fiber e, in caso positivo, procedere all’attivazione del servizio tramite uno dei tanti operatori telefonici.

“La connessione al futuro nel comune di Pozzuolo del Friuli fa un balzo in avanti” commenta il sindaco Bressan, soddisfatto per l’avanzamento dei lavori. “Questa infrastruttura rappresenta un significativo passo avanti per migliorare l’accesso a internet e per supportare la digitalizzazione dei cittadini e delle imprese del territorio – sottolinea il primo cittadino -. Saranno infatti agevolate attività come lo smart working, la telemedicina, la gestione intelligente di servizi urbani e il monitoraggio della sicurezza”.

“Finalmente abbattiamo il digital divide presente a Sammardenchia, Terenzano e Carpeneto”, prosegue Bressan. “Si tratta di un intervento importante, che inserisce Pozzuolo del Friuli tra i comuni italiani all’avanguardia in tema di connettività e che apre nuove prospettive per tutti quei cittadini e quei professionisti che fino a ieri erano penalizzati da un innegabile gap tecnologico”.