Gli investimenti decisi dal consiglio comunale di Povoletto.
Nei giorni scorsi si è tenuto il consiglio comunale di Povoletto, che ha sancito dei passaggi importanti nell’attività dell’amministrazione. La discussione tenutasi durante l’incontro ha visto la partecipazione attiva della minoranza che ha condiviso le motivazioni e gli intenti proposti nelle due variazioni di bilancio in approvazione.
Lisa Rossi, assessore al bilancio, ha dichiarato: “Con questo consiglio la giunta ha voluto dare un segnale in merito al suo orientamento verso una razionalizzazione dei processi grazie all’utilizzo di tecnologie informatiche e una forte attenzione all’ambiente, al territorio ed ai suoi giovani cittadini“.
Le approvazioni.
Dopo due anni di lavoro è stato approvato il regolamento di polizia rurale, nato da un lavoro congiunto dell’ assessore Mara Tarnold, della giunta, delle associazioni di categoria e delle istituzioni di settore. Con il nuovo regolamento si evidenzia la sensibilità verso l’ambientale e la tutela della salute. Sono state regolamentate le attività ed adeguate le sanzioni.
Con le varianti di bilancio sono stati destinati ulteriori 30.000 euro di fondi propri per il completamento della messa in sicurezza delle tribune e delle recinzioni del campo sportivo di Marsure. Approvati altri 70.000 euro per il completamento del progetto di efficientamento energetico, realizzato grazie ad un contributo europeo, del plesso scolastico ed ulteriori lavori. Questi fondi serviranno per l’imbiancatura delle aule ed il rifacimento degli impianti e dei servizi igienici in modo tale che al termine dei lavori le strutture scolastiche saranno efficienti e avranno maggior confort per gli alunni.
Sono stati destinati 12.000 euro per una bonifica ambientale resasi necessaria per lo smaltimento urgente di rifiuti situati presso il magazzino comunale ed è stata finanziata anche la conformazione del piano regolatore generale comunale al piano paesaggistico regionale.
Per ridurre l’afflusso di pubblico presso la sede municipale, specialmente presso gli uffici tecnici che in questi mesi hanno avuto un aumento della mole di lavoro per le richieste di accesso agli atti collegato al “bonus 110”, è stato scelto di digitalizzare le pratiche edilizie. La mole di lavoro prevede la scansione di oltre 15.000 documenti. Tale servizio è coperto finanziariamente con fondi del Ministero dell’Interno.