Due incontri per sensibilizzare e informare.
“Codice rosso” è il nome della nuova legge promulgata per regolamentare le azioni violente contro le donne e salvaguardarne i diritti. Da qui prende il nome l’evento proposto dal Comune di Povoletto con il contributo della Regione, in occasione della giornata internazionale contro la violenza alle donne. Gli appuntamenti si terranno il 21 novembre ed il 4 dicembre nella sala dell’associazione “G. Caenazzo” in via Asilo, 2 a Grions del Torre.
L’evento è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale, che ha percepito la sensazione di disagio e mancanza di sicurezza della popolazione femminile. La manifestazione gode del sostegno dell’arma dei carabinieri ed il coinvolgimento attivo dell’associazione Auxilia, dell’associazione Giusto Caenazzo e dell’ambito socio assistenziale di Tarcento.
Gli eventi saranno due, con l’intento di affrontare la tematica della gestione della violenza e delle aggressioni, oltre che la conoscenza delle dinamiche di supporto offerte dallo stato in tali vicende.
Come ci spiega l’assessore alla comunicazione Lisa Rossi, che ha organizzato l’evento,“il primo appuntamento si terrà giovedì dalle 18 alle 22, con una lezione teorica e pratica di autodifesa tenuta da un coach. Durante questo incontro le partecipanti impareranno come usare alcuni oggetti d’uso comune per difendersi, come ad esempio un mazzo di chiavi, o altri accorgimenti”.
Con questi “trucchetti” sarà più semplice affrontare le dinamiche di gestione di una situazione di pericolo e gestire il panico. Seguirà, poi, una serata, durante la quale le autorità giudiziarie e mediche preposte a gestire i casi di violenza spiegheranno qual è la loro funzione all’interno del sistema. “Gli interventi vogliono essere molto pratici – prosegue l’assessore – e raccontare storie vere, proprio per far comprendere alla cittadinanza che le istituzioni di ogni ordine e grado sono vicini al cittadino”.
Durante l’incontro del 4 dicembre, alle 20.30, interverrà Maria Caterina Pace, sostituto procuratore della repubblica, che spiegherà cosa succede dal momento in cui le autorità ricevono la segnalazione di un caso. Seguirà il comandante della compagnia dei carabinieri di Udine, in quanto l’arma è il primo tutore della legge a cui ci si rivolge in caso di violazione dei diritti.
A questo punto si passerà all’aspetto più “emozionale” dei casi di violenza: Interverrà Lucia Beltramini, psicologa e docente dell’Università di Trieste, che parlerà di come affrontare le violenze e quali sono i possibili percorsi di uscita. A seguire Claudia Zanchetta, coordinatrice area minori dell’ambito socio assistenziale di Tarcento, illustrerà ai presenti quali sono i modi con cui le persone vengono seguite in ambito sanitario e quali sono i mezzi di supporto a disposizione. Coordinerà il dibattito il giornalista Omar Costantini.
L’ingresso ai due incontri è gratuito.