Il tragico incidente di Francesco Longo.
Stava tornando a Mestre, dove prestava servizio al comando provinciale della Guardia di finanza. Aveva trascorso la giornata con la famiglia, che abita in Friuli. Poi, ieri sera, verso le 21,30, la tragedia lungo la Triestina. La sua auto ibrida che s’incendia dopo lo schianto. Francesco Longo, 34 anni, sottotenente delle Fiamme gialle, è morto carbonizzato. Un dramma dai contorni tutti da chiarire.
Originario del Goriziano, aveva lavorato anche in Procura a Udine ed era in servizio al Nucleo di polizia economica di Mestre. Residente in Friuli e padre di due figlie piccole. Ieri sera, all’altezza di Portogruaro, avrebbe perso il controllo della sua auto, una Fiat 500 ibrida. Dopo aver sbandato, la vettura è finita contro un albero. Immediatamente è scoppiato un incendio che l’ha avvolta, rendendo molto difficili le operazioni di soccorso. Difficile capire cosa abbia provocato l’incidente, anche se un ruolo potrebbe averlo giocato la nebbia fitta che avvolgeva la strada domenica sera. L’altra ipotesi è quella che Longo sia stato colto da un malore mentre guidava.